Il telaio della tua prossima auto sarà prodotto in 1 minuto e mezzo e composto solo di 3 pezzi | Lo faranno così

Ci vogliono circa novemila tonnellate per produrre, in un unico ciclo di un minuto e mezzo, il telaio di un’automobile in solo tre pezzi.

Non parliamo di utopia, ma di ciò che hanno raccontato i fondatori della Gigapress ai colleghi della Gazzetta dello sport i quali hanno raccontato quale sarà il futuro dell’auto elettrica che parte da Brescia.

Addirittura la voce è arrivata a Musk per Tesla. “È una macchina di pressofusione – fa sapere Fiorenzo Dioni, progettista di Idra e vincitore insieme a Richard Oberle dello European Inventor Award – Trasforma lega leggera, soprattutto alluminio o magnesio, dallo stato liquido a quello solido”. Parliamo di un alluminio allo stato liquido ad una temperatura di 700 gradi che viene sparato in uno stampo prendendo la forma dell’oggetto che si sta producendo.

“La macchina più grossa che producevamo era da 4200 tonnellate di forza. Poi è nato il sospetto che qualcosa si stesse muovendo sul mercato“.

Nacque così la voglia di fare qualcosa per far risparmiare chi volesse un’auto elettrica, ovviamente anche di farlo sul tempo, infatti bastano 80-90 secondi per ottener un telaio con la pressofusione e dover solo assemblare i tre pezzi contro i 70 precedenti.

L’inizio

Tutto parte nel 2016 come un progetto sfida. Dioni fa sapere che vi sono stati numerosi problemi all’inizio con prodotti che aumentavano di peso e volume con relativi rapporti di velocità d’iniezione e di peso fisico che hanno fatto modificare più volte l’idea e lo stampo.

“I pistoni sono mossi da un fluido ad alta pressione e alta velocità, ma quando se ne sposta uno in avanti, l’olio che l’ha portato indietro va scaricato – continua Dioni – Invece di ingrandire a dismisura l’emissione di olio, ho pensato che si poteva rigenerare la fonte dell’energia rimandandolo nel contenitore che dà la spinta“. Questo è il progetto 5S che prevede anche un risparmio energetico totale di ben il 54%.

La partenza

La Gigapress unica per i costruttori di auto elettriche e non solo. Anche la mano d’opera è ridotta, anche se il tutto va progettato e va fatta una corretta manutenzione.

“Il 20 agosto 2020, quando è entrata in produzione la prima pressa, è stato davvero emozionante” ribadisce Dioni nell’intervista. Idra, l’azienda di Brescia che ha fato questa rivoluzione è la prima azienda al mondo a costruirne di queste dimensioni, ma Dioni, al termine dell’intervista vuole rimarcare che: “Il premio va a tutta l’azienda e al mio team. I ragazzi hanno lavorato veramente bene, facendomi aumentare la speranza nei giovani e questo mi rende molto felice”.