In Italia lo hanno vietato da tempo ma gli automobilisti continuano a farlo | Non sanno la multa che gli aspetta
Sono in pochissimi a saperlo, ma in Italia é vietato da tempo. Se lo si fa comunque si rischia una multa molto salata.
Il Codice a Strada é piuttosto chiaro e altrettanto in modo chiaro delinea quello che ogni automobilista puó o non può fare. Per tutti coloro che non rispettano le regole sono previste una serie di sanzioni. Quest’ultime, come è semplice immaginare, sono commisurate a quelle che sono le infrazioni che vengono commesse dell’automobilista.
Porre delle regole e dei limiti si rivela indispensabile affinché ogni singolo utente della strada possa avere la certezza di poter guidare nella sicurezza più assoluta.
Le normative che toccano l’automobilista sono pensate dal legislatore mell’ottica di una strada molto più sicura, ma anche di un ambiente che offra un buon tenore di vita. Non è certo un caso se le regole del Codice, oltre a riguardare infrazioni come: eccesso di velocità o similari, si occupa anche di manutenzione dell’auto e viabilità.
Per quello che riguarda questo ultimo elemento, è forse opportuno ricordare come, ci sono casi in cui le città decidono di avere zone in cui il traffico é limitato. Si tratta di decisioni attuate per migliorare le città e tutelare il paesaggio.
Quando la viabilità è limitata
Il codice della strada ma ma anche gli statuti comunali e provinciali possono determinare, in una qualche misura, la possibilità di transitare o meno in alcune zone della città. Ogni singolo provvedimento che viene preso in tal senso dovrebbe servire a migliorare la vita in città, non solo degli automobilisti ma di tutti i cittadini, che siano dei semplice pedoni o accaniti automobilisti.
Ma ci sono alcune regole che forse non tutti conoscono, che limiterebbero il passaggio in alcune specifiche strade che non sono di percorrenza abitudinaria, per lo meno, non per tutti.
Non lo si può fare
Sono in pochi a saperlo, ma alcuni anni fa era stata prevista una stretta definitiva sulla possibilità di procedere dei percorsi fuori strada. Insomma indipendentemente dal mezzo che si ha a disposizione non è più possibile dedicarsi alle gite fuori strada, quelle che alcuni tanti amano.
Si tratta di un provvedimento pensato per salvaguardare l’aspetto dell’ambiente in cui si vive e del panorama naturalistico. Attenzione a dove si utilizza la vettura.