Un problema fastidioso e ricorrente quello dei moscerini e degli insetti che si incollano al parabrezza, soluzioni e consigli.
Prima di mettersi in viaggio e godersi il tragitto è consigliabile fare un controllo generale dell’auto e assicurarsi che tutto sia in regola e funzionante per non incorrere in nessun genere di problema e di incidente.
Fondamentale per la qualità e la sicurezza di guida è la visibilità, quella del parabrezza anteriore, degli specchietti e del lunotto termico posteriore.
Soprattutto dopo lunghi viaggi, un problema ricorrente e fastidioso è quello dei moscerini e degli insetti che sbattendo contro il vetro del parabrezza anteriore, muoiono e vi si attaccano sopra, sporcando e appannando la visione dell’automobilista.
Non è solo una questione estetica, di immagine e pulizia, ma gli insetti sul vetro del parabrezza rappresentano un problema per la sicurezza del conducente e degli altri automobilisti. Avere il vetro del parabrezza sporco diminuisce di molto la visibilità di chi guida, della strada e delle altre auto che circolano sul suo tragitto. È fondamentale dunque riparare subito al problema moscerini, sia sul vetro anteriore del parabrezza che sugli altri, tipo specchietti e vetro posteriore che sono necessari alla visibilità durante le manovre.
Esistono diversi metodi e consigli da seguire per risolvere questo tipo di problematica, molti prodotti in commercio hanno la funzione anche di prevenirlo, evitano cioè che i moscerini si attacchino ai vetri. Si trovano in commercio, detergenti e sgrassanti specifici con funzione insetticida, che eliminano i moscerini e hanno l’obiettivo creare una sorta di scudo contro ogni tipo di sporco.
Attivare i tergicristalli pensando di ripulire il parabrezza non è per esempio una soluzione consigliata poiché finirebbe per aumentare lo sporco e diminuire ancora di più la visibilità. Mentre esistono soluzioni fai da te, se non si vuole ricorrere ai prodotti in commercio: unire del sapone per piatti e acqua calda, in aggiunta nelle zone di sporco più ostinato aiutarsi con un cartoncino come se fosse un pettine. Risciacquare con un panno umido o con un getto di idropulitrice.
Si può optare anche per una soluzione di acqua e aceto, in uno spruzzino, lasciarla agire e poi ripulire con un panno di daino o un panno vetri che lucidi e garantisca visibilità. Più difficoltosa la pulizia del lunotto termico posteriore dai moscerini, data la sua ruvidità e gli elementi in rilievo, qui al posto di un panno liscio si consiglia l’utilizzo di uno umido, che scivola meglio sulla superficie.