Jerry Calà in Vacanze di Natale, guidava un’auto che probabilmente nessuno ricorda. Sembra proprio confermare che nella botte piccola c’è il vino buono.
Jerry Calà, classe ’51 è uno degli attori e cabarettisti più conosciuti in Italia e forse anche tra i più apprezzati in assoluto. Un uomo di spettacolo che negli anni ’70/’80 ebbe non poco successo. Erano anno in cui la TV italiana era molto diversa da quella che conosciamo oggi.
I suoi esordi o comunque il suo primo approccio al mondo dello spettacolo, fu nella musica. In seguito al conseguimento del diploma face parte di diversi gruppi fino ad arrivare alla formazione de I Gatti di Vicolo Miracoli nel 1971, in cui vi erano altri volti noti dello spettacolo come Umberto Smaila e Nini Salerno, Gianandrea Gazzola e Franco Oppini, oltre a Spray Mallaby.
Un gruppo musicale e teatrale, che diede modo ai suoi componenti di farsi conoscere al grande pubblico e nel 1977, arrivò il vero successo. È il 1980 quando I Gatti debuttano al cinema grazie a Carlo Vanzina, nel film Arrivano i gatti.
Qui inizia la carriera di attore di Jerry Calà, che molto apprezzamento ha riscosso negli anni a seguire e che lo ha reso uno dei comici più apprezzati degli anni ’80.
“Vacanze di Natale” è forse uno dei film iconici del panorama italiano di quei tempi. Il successo che ebbe la pellicola del 1983 non ha eguali. Forse lo potremmo definire l’antenato dei cinepanettoni a cui ci hanno abituato Massimo Bondi e Christian De Sica.
Proprio nella pellicola tra i protagonisti c’è un’automobile che a quei tempi era veramente iconica. Una vettura che poi è scomparsa. Si tratta della Mini De Tomaso Turbo, gli appassionati sicuramente la ricorderanno.
La Mini Turbo De Tomaso Turbo è un modello veramente iconico il cui destino però, fu segnato dalle vicissitudini della sua azienda che venne ceduta alla Fiat. Quest’ultima decise di non produrre più il modello, probabilmente per evitare la concorrenza con Autobianchi A112 Abarth.
La Mini fu presentata al Salone dell’Auto di Torino nel 1974. Quello che l’ha resa un’auto iconica è sicuramente il suo aspetto, con un piccolo spoiler sul posteriore, una presa d’aria sul cofano, i fendinebbia gialli e un aspetto veramente accativante.