La Ducati offre il rinnovo a Giugliano e Davies
La Ducati ha deciso di rinnovare i contratti di Chaz Davies e Davide Giugliano, nonostante i risultati ottenuti dal romano non siano stati esaltanti
Il romano, che ha già terminato la sua stagione agonistica, iniziata in ritardo a causa di un infortunio alla schiena, a seguito della frattura di Laguna Seca ha dovuto appendere il casco al chiodo fino alla fine di questa stagione.
Nonostante i pretendenti per la sella di una Panigale R che sta migliorando di gara in gara siano parecchi, Paolo Ciabatti, direttore sportivo della casa di Borgo Panigale, ha confermato di aver offerto il rinnovo ad entrambi i piloti: “Abbiamo sottoposto ad entrambi i piloti una proposta di rinnovo, e non credo ci saranno problemi a trovare un accordo, forse già nel corso di questa settimana”.
Nonostante tutto, è proprio Ciabatti ad ammettere che forse Giugliano dovrebbe maturare, cercando di ottenere in gara risultati simili a quelli che riesce ad ottenere in qualifica: “Non c’è dubbio che Giugliano sia oggi fra i più forti piloti in SBK, un indomabile mastino capace di qualsiasi prodezza, ma non si può non prendere atto della sua propensione alla…caduta, vanificando il suo potenziale e quello della Panigale. Davide deve compiere lo step finale per la definitivà maturità agonistica, quindi la consacrazione. Forse a Davide mancoa proprio il grande risultato che gli permetta di sbloccarsi psicologicamente, garantendogli il carisma e la sicurezza dei grandi cmapioni. In lui vediamo un valore aggiunto, non una zavorra, per questo cercheremo di aiutarlo ed assecondarlo, aiutandolo ad arrivare dove merita.”
Anche per Davies sono state spese buone parole, specialmente in virtù dell’ottimo riusltato conquistato dal gallese sulla pista americana di Laguna Seca, dove Chaz ha centrato una storica doppiettta che alla Ducati mancava da molti anni.
Tuttavia Davide vedrà la sua Ducati guidata dal collaudatore Michele Pirro, che dovrà riuscire a far combaciare gli impegni da pilota Superbike e da collaudatore di MotoGP. A riguardo, Ciabatti ha dichiarato: “La priorità per Davide è innanzitutto quella di curarsi con la massima attenzione dopo il brutto infortunio, e a breve dovrebbe mettersi un busto che immobilizzerà collo e schiena. Visto che ne avrà per tre mesi, la soluzione più logica è quella di far correre Michele Pirro al suo posto fino a fine stagione. Restano da valutare alcuni suoi impegni come collaudatore MotoGP vicini alle date di Francia e Qatar, in particolare per un test con Michelin, ma non dovrebbero esserci problemi”.