La FIA ha fatto chiarezza sulla notizia legata ai test che Pirelli avrebbe effettuato in collaborazione con Mercedes e Ferrari. I test sono stati effettuati a Barcellona ed erano stati concessi dalla Federazione in seguito a una richiesta della Pirelli di poter fare 1000 km di test per migliorare la sicurezza dei pneumatici. La FIA ha accolto la protesta di Ferrari e Red Bull, confermando che la squadra di Brackley e la Pirelli dovranno presentarsi davanti al Tribunale Internazionale per aver utilizzato la vettura di quest’anno. E’ stata scagionata, invece, la Ferrari. Gli uomini del Cavallino, per effettuare alcuni test con Pirelli sul circuito di Barcellona, avevano portato la monoposto del 2011 e, quindi, da parte della Ferrari non c’è stata alcuna violazione di regolamento. Ecco il comunicato della FIA:
” Alla luce di tutte le risposte ricevute ed in considerazione della informazioni raccolte durante l’inchiesta, il presidente della FIA, agendo come organo persecutore, ha deciso:
– Di chiudere il caso relativo alla Scuderia Ferrari, considerando che la sua partecipazione ad un test organizzato dalla Pirelli a Barcellona il 23-24 aprile 2013, utilizzando per questo scopo la vettura 2011, non ha contravvenuto alle norme della FIA.
– Di portare il caso relativo al test effettuato dalla Pirelli e dalla Mercedes AMG Petronas a Barcellona dal 15 al 17 maggio 2013 dinanzi al suo Tribunale Internazionale, perchè dalle indagini risulta che questo possa costituire una violazione al regolamento FIA.
Il Tribunale Internazionalde della FIA è chiamato a prendere una decisione che sia conforme al giudizio della FIA e alle sue regole disciplinari”.