La moto è KO? Torna ai rimedi dei ‘nonni’: ecco la tecnica infallibile e intramontabile per farla ‘camminare’ in ogni caso

Se la tua moto dovesse finire in panne nel bel mezzo della strada, per farla ripartire, potresti mettere in pratica questo infallibile rimedio.

I conducenti di qualsiasi tipo di mezzo, dall’automobilista all’autotrasportatore, dall’autista di bus al motociclista, sanno molto bene di essere alla guida di un mezzo che in quanto tale può presentare a volte il conto di qualche guasto, anche improvviso. E se non c’è un’officina nelle vicinanze, come fare?

Nel caso fossi in sella alla tua moto e questa si rivelasse KO, potresti considerare, in un primo momento, l’idea di porre soluzione attraverso efficaci rimedi “dei nonni”, che a volte, anzi molto spesso, possono davvero funzionare. Tra questi esiste una tecnica che sembra essere, non solo intramontabile, visto quanto è stata tramandata, ma anche infallibile.

Potrebbe infatti capitare a qualunque motociclista, dal più inesperto al veterano delle due ruote di ritrovarsi con il mezzo in panne, per esempio quando la batteria è scarica. Ma le motivazioni potrebbero essere anche altre, delle quali naturalmente è bene accertarsi.

Oltre alla batteria, la causa potrebbe essere il carburante finito , una qualsiasi avaria anche relativa all’elettronica o all’alimentazione. Dunque, in ognuno di questi casi, servirà far muovere la moto dal luogo in cui è rimasta ferma. Ecco quindi un trucchetto efficace per avviare una moto a spinta.

Il rimedio infallibile “dei nonni” per riavviare la moto in panne

La prima cosa da fare è cercare un luogo sicuro nelle vicinanze della moto in panne dove avviare a spinta la moto. Se sarete fortuna da trovarvi in una zona in discesa, le cose potrebbero rivelarsi ancora più facili e comode. Dopo di che sarà utile dare una controllata all’alimentazione e innestare la seconda o la terza marcia, per non incorrere nel rischio del blocco della ruota.

Successivamente sollevare il cavalletto correre di pari passo alla moto, proprio accanto, nel frattempo tirando la frizione e iniziando anche a spingerla naturalmente in avanti, controllandone il manubrio. Attenzione a non esagerare in velocità, perché basterà semplicemente raggiungere circa i 10 km/h e rilasciare la frizione, affinché la moto possa tornare di nuovo a percorrere la strada.

La tecnica intramontabile per riavviare la moto a spinta

Una volta che abbiamo sentito la moto essersi avviata, quello che si dovrà fare è tirare la frizione e mettere il cambio in folle, lasciandola così a riscaldarsi. Non è detto che questo rimedio funzioni al primo colpo, molto probabilmente sarà utile ripeterlo più di una volta.

Naturalmente se il mezzo dovesse essere di quelli molto pesanti e non si è molto pratici, è meglio farsi aiutare o in ogni caso evitare eccessivi sforzi fisici, anche perché se il trucco non dovesse rivelarsi così efficace potrebbe ulteriormente abbassare di tensione la batteria e peggiorare la situazione.