La multa da 173€ che rischi ogni giorno prima di impegnare un incrocio | Capita proprio a tutti
Comportamenti scorretti degli automobilisti in prossimità di incroci e bivi, oltre ad essere pericolosi, si rivelano vere infrazioni del CdS.
Le conseguenze di un comportamento scorretto o contrario alle norme del Codice della Strada, possono esserci sia in fatto di sicurezza, del conducente, dei passeggeri e degli altri utenti della strada, e sia a livello di legge e quindi di sanzioni. È il caso dell’automobilista che sbaglia corsia di preselezione e tenta erroneamente di riparare allo sbaglio.
Lo fa cadendo in una vera e propria infrazione del Codice, oltre che in un pericolo per la sua incolumità e quella degli altri. È capitato quasi a tutti, almeno una volta, per sbaglio, di imboccare una corsia di preselezione che non si è rivelata essere quella esatta, magari perché si conosce poco la strada o per errore nella lettura della segnaletica.
Però la scelta è stata fatta, la corsia è stata imboccata, cosa fare dunque se ci si accorge dell’errore? La cosa giusta da fare è continuare a procedere nel senso imboccato nonostante lo sbaglio, seguendo quello che prescrive la segnaletica orizzontale che troviamo in corrispondenza di bivi, incroci o semafori.
Guai a riparare maldestramente all’errore magari effettuando pericolosi e veloci cambi di corsia all’ultimo minuto, fermarsi e ostacolare il normale flusso della circolazione, potrebbe provocare incidenti e tamponamenti. Ugualmente non è lecito fare inversione, retromarcia o cambiare corsia facendo manovre con le quattro frecce accese.
Una grave infrazione del CdS in prossimità degli incroci
Per essere più precisi facciamo riferimento alle norme del Codice della Strada: l’articolo 154 comma 6 impone infatti il divieto di invertire il senso di marcia in prossimità o corrispondenza di intersezioni, curve e dossi. Così come l’articolo 148 comma 12 prescrive il divieto di sorpassare in prossimità o in corrispondenza di intersezioni.
Fatta eccezione della presenza di semafori o agenti del traffico. E ancora l’articolo 144 comma 3 consente il passaggio da una corsia all’altra solo previa e necessaria segnalazione e solo quando si deve raggiungere la prima corsia di destra per svoltare a destra o l’ultima di sinistra per svoltare a sinistra.
Sanzioni e multe a partire da 173 euro
Le sanzioni cui va incontro chi si rende responsabile dell’infrazione del Codice della Strada sbagliando a imboccare la corsia di preselezione, sono una multa da 42 a 173 euro, come previsto dall’articolo 146 al comma 2 del suddetto Codice, quando è presente inosservanza della segnaletica stradale e delle norme oppure degli agenti del traffico.
La multa può crescere da un minimo di 87 a un massimo di 345 euro quando l’automobilista imprudente effettua inversione di marcia in prossimità o nel luogo di incroci. Ma non finisce qui, perché il conto da pagare può essere ancora più salato, da 167 a 666 euro, quando invece si effettuano sorpassi in prossimità o corrispondenza di intersezioni.