La multa da 3.000€ che stanno mettendo ai posti di blocco | Guarda dentro al cassetto dei documenti
Circolare secondo le norme del Codice della Strada, prevede di conservare a bordo alcuni documenti obbligatori, da esibire in caso di posto di blocco.
Circolare secondo le norme imposte dal Codice della Strada significa anche rispettare una serie di obblighi, che possono essere verificati facilmente attraverso un comune controllo delle Forze dell’Ordine ad un posto di blocco. Durante uno di questi controlli di routine, gli agenti possono richiedere la documentazione conforme con la circolazione.
Infatti condurre il proprio veicolo implica, da parte del conducente, il possesso e soprattutto il dovere di portare con sé a bordo una serie di documenti obbligatori per legge che legittimano la sua circolazione e la sua attività di guidatore, prima fra tutti la patente di guida.
È l’articolo 180 del Codice della Strada a prescrivere nel dettaglio quali sono i documenti che bisogna conservare nel cassetto portaoggetti della propria auto e da mostrare nel caso di un posto di blocco. Abbiamo già anticipato il documento di patente di guida, ma ce ne sono anche altri.
Per esempio il libretto di circolazione rilasciato dalla Motorizzazione Civile e che dimostra la conformità del veicolo a circolare sulle strade, contenente sia i dati tecnici della vettura sia le generalità del proprietario. Ma ancora il certificato di revisione superata, documenti d’identità.
I documenti obbligatori da conservare a bordo
In caso di controlli su strada e in assenza di uno o più documenti obbligatori, come prescritto dall’articolo 180, il conducente può incorrere nella possibilità di una multa che va da 42 a 173 euro e se non si presentano successivamente i documenti richiesti presso l’ufficio di Polizia indicato, la multa può aumentare, da un minimo di 430 a un massimo di 1.731 euro.
Ma tra questi documenti obbligatori non deve mancare neppure il certificato di assicurazione obbligatoria, della polizza Rc auto, che è possibile esibire sia in formato cartaceo che digitale, quest’ultimo dopo alcuni casi avvenuti realmente e finiti nelle sedi opportune per essere validamente analizzati.
Multe fino a 3.000 euro se non hai questo documento
Questo documento deve assolutamente essere conservato a bordo del veicolo. Assicurare il proprio veicolo, oltre che un obbligo di legge, è un vero e proprio dovere civile e una responsabilità nei riguardi della propria sicurezza e di quella degli altri utenti della strada, specie nelle situazioni di sinistri e incidenti stradali.
Ma cosa succede al conducente che non ha con sé il certificato della polizza Rc auto a bordo? Egli si rende responsabile di un’infrazione del Codice della Strada e di conseguenza incorre nel rischio di una sanzione e di una multa che può arrivare ad essere molto salata. Essa potrebbe variare infatti da un minimo di 848 euro fino a un massimo di 3.396 euro e tale violazione potrebbe anche contemplare l’aggiunta di sanzioni accessorie come il sequestro del veicolo