La nuova carica di Stefano Domenicali diventerà effettiva dal 15 marzo, ed il manager italiano si accomoderà alla scrivania lasciata libera Stephan Winkelmann, che ha tenuto il timone della Automobili Lamborghini per ben 11 anni durante uno dei più importanti periodi per la casa di Sant’Agata Bolognese.
Winkelmann lascia la Automobili Lamborghini con una decisione importantissima: il via alla produzione del SUV Urus.
Ricordiamo che durante la gestione del manager tedesco, Lamborghini ha raddoppiato le vendite annuali, ha visto la propria rete vendite crescere a dismisura ed ha aumentato la partecipazione nelle varie competizioni, conquistando importanti successi.
Stefano Domenicali, però, non è certo l’ultimo arrivato: durante i suoi 21 anni in Ferrari, dove è anche arrivato a ricoprire il ruolo di Team Principal per la Ferrari Formula 1, adesso è pronto a concorrere direttamente contro la sua ex azienda.
Questa nomina porta Winkelmann al comando della quattro GmbH, società controllata da Audi che sviluppa i modelli R, S ed RS, gli accessori Audi Sport Collection e si occupa dell’attività nel motorsport di Audi.
Winkelmann prenderà il posto di Heinz-Peter Hollerwerger che, dopo circa 40 anni di collaborazione con Audi, ha deciso di andare in pensione.
Laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna, arriva in Fiat giovanissimo e si è dapprima occupato dei rapporti interni e poi dello sviluppo del Circuito Internazionale del Mugello.
Nel 1993 approda in Ferrari, dove ha ricoperto il ruolo di Capo del personale della Gestione Sportiva, dove gestiva anche le sponsorizzazioni. Dopo un breve periodo in cui ha ricoperto la carica di capo della logistica, dal 2002 fino al 2007 è stato Direttore Sportivo, seguendo ogni gara e curando i rapporti tra la squadra e le autorità sportive. Dal primo gennaio 2008, ha ricoperto il ruolo di Direttore della Gestione Sportiva, prendendo il posto di Jean Todt.
Rassegnerà le dimissioni il 14 aprile 2014 dopo una serie di stagioni deludenti per la Scuderia Ferrari.