Il Campionato italiano karting 2016 si rinnova rispetto al 2015 e si arricchisce di una classe in più: la 60 Entry Level, riservata ai piloti dai 6 agli 8 anni, che saranno poi in procinto di fare il salto nella 60 Mini. Il motore sarà lo stesso della 60 Baby, ma depotenziato, carburatore a vaschetta non elettronico, sessioni di qualifiche di 7 minuti e gare di 8-12 km di distanza, con un numero di piloti non superiore al 50% rispetto all’omologazione del tracciato. Rimane inalterata, invece, la 60 Mini, alla quale si accederà solo dopo un test abilitativo, mentre la vera novità sta nella rivisitazione delle classi 125. Infatti, in seguito alle riforme varate dalla CIK, anche in Italia sbarcheranno le nuove classi OK e OK Junior, volute dal regolamento internazionale per contenere i costi di gestione e di acquisto dei materiali, grazie anche al prezzo imposto. Dalla OK Junior è nata anche la OK Junior Nazionale, che a differenza dei OK e OK Junior disputerà tutte le competizioni nazionali, mentre OK e OK Junior parteciperanno solo al Campionato Italiano, ai Campionati Regionali e al Challenge Italia Karting 2016, mentre la OK Junior Nazionale parteciperà al Campionato Italiano e a tutti i Campionati Nazionali (Trofeo Nazionale, Coppa Italia ACI Karting, Challenge Italia Karting, Campionati Regionali). Introdotta anche la 125 ACI, che invece ricalcherà pressappoco la vecchia KF, riservata ai piloti da 14 anni in su, con motore monomarcia e monomarca. A completamento, sarà presente anche la KZ2.
Per quaqnto riguarda il Trofeo Nazionale, si svolgerà il 12-13 giugno a Ugento, mentre ci sarà la novità del Challenge Italia, in 3 macroaree regionali (Nord, Centro e Sud), le cui gare coincidono con le ultime prove dei Campionati regionali, che come di consueto sono divisi in 11 zone.