L’ultima pole stagionale del mondiale Superbike per il Gp del Qatar, è stata conquistata da Tom Sykes davanti al compagno Rea. Seguono le due Ducati di Xavi Fores e Chaz Davies e le due Aprilia di Leon Haslam e Jordi Torres.
L’ultimo round del mondiale delle derivate di serie vede ancora un dominio tutto Kawasaki nelle qualifiche, con Tom Sykes capace di ottenere la pole position sul circuito di Losail con un crono di 1’56″821 e di relegare nei secondi finali il compagno di team Jonathan Rea al secondo posto. In vista delle due manche di gara, Rea sembrerebbe essere molto più apposto come passo gara rispetto a Sykes.
Dietro alle due ” verdone ” ci sono le due Ducati ufficiali di Xavier Fores e Chaz Davies. Il pilota spagnolo che sostituisce l’infortunato Giugliano ha dimostrato di giocarsela alla pari con Davies per quel che riguarda il giro secco, ma sul passo gara l’inglese sembrerebbe averne di più. Proprio Davies dovrà cercare di passare subito il compagno di squdra, se vuole mantenere la seconda posizione in classifica davanti a Sykes.
Alle spalle dei ducatisti ci sono le due Aprilia di Jordi Torres e Leon Haslam, entrambi a circa otto decimi dalla vetta. Probabilmente dopo quanto visto nei turni di libere ci si sarebbe aspettato qualcosa in più in qualifica dalla casa di Noale. La terza fila si apre con le due Suzuki di Alex Lowes e Randy De Puniet, entrambi vicinissimi alle due Aprilia precedendo Michael Van der Mark sulla Honda del team Ten Kate e l’argentino Leandro Mercado con la Ducati del Barni Racing. Chiudono la Q2 lo spagnolo David Salom con la Kawasaki del team Pedercini e l’altra Honda Ten Kate del campione 2014 Sylvain Guintoli.
Per quel che riguarda gli altri piloti italiani, Niccolò Canepa partirà in tredicesima posizione seguito da Ayrton Badovini con la BMW del team Italia, mentre Matteo Baiocco non sarà al via delle due gare in seguito alle fratture riportate per la caduta avvenuta durante le libere.<a href=”https://twitter.com/albertomurador” class=”twitter-follow-button” data-show-count=”false”>Follow @albertomurador</a>