Max Verstappen, un successo che nasce dai kart
Max Verstappen ha vinto la sua prima gara in Formula 1 appena ha preso in mano la Red Bull, team principale della struttura austriaca con base a Milton Keynes. Ma il suo è un successo che parte da molto lontano, da una famiglia di campioni di cui lui è e rappresenta la punta di diamante. Un successo che parte già da piccolissimo, non appena mette il sedere su un kart. Infatti, se già nel 2005 chiude al secondo posto nel Campionato Limburgs nella classe Mini-Junior (all’esordio assoluto, a 7 anni), le vittorie arrivano di lì a poco e nel 2006 si aggiudica il Challenge belga Minimax per il monomarca Rotax Max, titolo confermato nel 2007 e 2008, e impreziosito da altri due trionfi: il campionato belga Minimax e il Challenge olandese, tutti titoli conquistati nel 2007, mentre nel 2008 si aggiudica, oltre al challenge Rotax Max, anche il campionato BNL sempre nella stessa categoria, e il primo titolo nazionale olandese, nella categoria Cadetti.
Nel 2009 è ancora l’anno della serie BNL nella categoria Minimax al quale affianca la serie VAS e un altro Campionato olandese, questa volta nella categoria KF5. Il 2010 è l’anno dello sbarco nelle competizioni internazionali, dove fa incetta di trionfi nella KF3: vince subito la WSK Nations Cup, la WSK World Series e la WSK Euro Series, oltre alla Bridgestone Cup Europe e il secondo posto nella Winter Cup. Gli manca solo una cosa per rendere perfetta la stagione, il titolo mondiale, che gli sfugge perché arriva al secondo posto. Nel 2011 vince ancora la Euro Series e arriva secondo nella Winter Cup. Nel 2012 aumentano i cavalli, salta alla KF2 e anche qui, in WSK, si aggiudica la Master Series e la Winter Cup. E anche in questa stagione perde il titolo mondiale, arrivando secondo. Ma l’anno della sua definitiva consacrazione sarà il 2013, quello in cui passerà al kart a marce che porterà alla ribalta internazionale, dopo aver vinto la Winter Cup in KF2. Infatti si aggiudicherà il doppio titolo europeo, sia in KF che in KZ e nella categoria principale non avrà rivali, vincendo la WSK Master Series e la WSK Euro Series. E, cosa più importante, finalmente avrà la soddisfazione di essere Campione del mondo KZ, a 15 anni, mentre il titolo mondiale KF gli sfugge. Da qui si lancerà verso il trampolino che in un anno e mezzo lo porterà in Formula 1 e il resto è storia recente. Verstappen, tra l’altro, ha già designato i propri eredi nel karting: sono i due fratelli Pex, di cui Jorrit è stato protagonista della vittoria nel mondiale KZ1 nel 2015, con gli stessi materiali con cui ha trionfato il connazionale figlio e fratello d’arte.