Maxi richiamo per le spie cruscotto troppo piccole | Se non le vedi bene potrebbe succedere anche a te
Sappiamo bene come effettuare richiami per le case automobilistiche sia un vero e proprio problema, specialmente per i costi e per i tempi di latenza che ha. Questa volta però non è così, il più delle volte le case scelgono di farli per proteggere la salute dei loro clienti e anche la più piccola imperfezione va subito sistemata in modo da non aver problemi in un secondo momento. Ecco perchè moltissime case di tutto il mondo scelgono di chiamare i clienti e chiedere loro di portare le loro auto in officina per alcuni controlli.
Il più delle volte il tutto si risolve con un semplice controllo e poco altro in modo da poter tornare presto alla propria vita senza problemi.
Questa volta è accaduto a Tesla che deve modificare il software di ben 2.193.869 veicoli negli Stati Uniti dopo che le autorità statunitensi hanno stabilito che la dimensione delle lettere di avviso sullo schermo del cruscotto è erroneamente piccola, il che può causare incidenti per eccessiva distrazione alla guida, basta infatti un carattere più piccolo per creare scompiglio negli utenti.
La National Highway Traffic Safety Administration, denominata NHTSA, ha indicato questo venerdì sul suo sito web che il difetto riguarda tutti i modelli Tesla: Model S prodotto dal 2012 al 2023, Model X dal 2016 al 2024 , Model 3 realizzate dal 2017 a 2023, Model Y prodotte e commercializzate dal 2019 al 2024, oltre al nuovissimo Cybertruck del 2024.
Il problema riguarda gli avvisi di frenata, parcheggio e ABS visualizzati sugli schermi dei veicoli in questione.
Questione di carattere
La normativa negli Stati Uniti stabilisce che la dimensione delle lettere per questo tipo di avviso debba essere di almeno 3,2 millimetri, ma i veicoli Tesla non soddisfano questo requisito, quindi l’azienda è stata costretta a modificare il software.
Tesla ha informato NHTSA che il 23 gennaio ha iniziato ad aggiornare da remoto il software dei veicoli interessati per risolvere il problema.
Un problema risolvibile
Il produttore ha inoltre dichiarato di non aver ricevuto alcuna informazione sugli incidenti causati dal bug. Per fortuna questa volta si è risolto con un semplice aggiornamento di sistema che si è risolto in poco tempo con un computer, ma a volte può essere bene più grave il difetto.
In passato, infatti, alcune case hanno dovuti sostituire numerosi airbag e cinture di sicurezza, il che non è stato affatto economico e con grande dispendio di energie, oltre al problema del fermo tecnico di alcuni giorni se non di settimane, il che crea problemi ad alcuni utenti.