Nella FP2 Pedrosa mette tutti in riga con il tempo di 1’34″079, precedendo il compagno di squadra Marquez di più di un decimo. Seguono le Yamaha, con Rossi davanti a Lorenzo, quinto Bradl, seguito da Crutchlow e dalle ducati di Dovizioso e Hyaden. A 4 millesimi da Marc, Rossi trova un terzo posto più tonico rispetto alle attese, date nelle sue dichiarazioni del giovedì, quando avvertiva tutti di essere il quarto dei quattro big. Invece il Dottore è lì, tra l’altro davanti a Lorenzo che gli tiene comunque il fiato sul collo. Tanto che i tre inseguitori sono raccolti in 32 millesimi. Questo distacco molto ristretto ci fa pensare a una gara con molte scintille, visto anche lo screzio tra Lorenzo e Marquez e la voglia di Rossi di farsi rivedere davanti. I primi tre, si erano classificati nello stesso ordine anche in FP1.