Moto2 Austin, prima pole stagionale per Rins
Preoccupazione nella qualifica Moto2 per Vasquez caduto, Rins il più veloce addirittura da record, ma sono in otto compresi in un secondo, i primi italiani partiranno dalla terza fila al Red Bull Grand Prix of the Americas.
di: RajaS
Anche la classe intermedia è passata per la FP3 al Red Bull Grand Prix of the Americas, ma con i piloti di mezzo, il tempo non è stato molto clemente, da circa metà in poi, la sessione è stata dichiarata bagnata. Usciti con le rain, anche nomi pesanti come Johan Zarco (Ajo Motorsport) e Simone Corsi (Speed Up Racing) sono scivolati alla curva 13, dove ci sono i dislivelli causati dalle F1, ma rimasti secondo e terzo in classifica, mentre a condurre ci pensa Sam Lowes (Federal Oil Gresini Moto2).
Nella sessione di qualifica del pomeriggio, la pista si è asciugata, ma a 12 minuti dalla fine dei 40 regolamentari Efren Vasquez (JPMoto Malaysia) che alla curva 4 viene sbalzato con forza dalla sua Suter rimanendo incosciente sulla ghiaia. L’attività in pista è stata interrotta dalla bandiera rossa per permette i soccorsi. La griglia si è decisa al rientro ed in soli 10 minuti, situazione che ha portato al crearsi del fastidioso “traffico”.
Libero di qualsiasi pensiero, Alex Rins (Paginas Amarillas HP40) fa un lavoro esemplare prendendosi la pole position con il crono nuovo record del COTA, 2’08.850. Gli altri due occupanti della prima fila, Johan Zarco e Sam Lowes sono attaccati tra loro, ma con due decimi di gap dalla vetta. Vicinissimi anche in seconda fila aperta da Dominique Aegerter (CarXpert Interwetten) che precede Thomas Luthi (Garage Plus Interwetten) e Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia). Migliore tra gli italiani, Simone Corsi (Speed Up Racing) ottavo, è preceduto da Jonas Folger (Dynavolt Intact GP), mentre nono Franco Morbidelli (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS). I due pupilli del Team Forward, Lorenzo Baldassarri che chiude la quarta fila e Luca Marini 22°, comprendono tra loro ed in 19° casella a Mattia Pasini (Italtrans Racing Team) quale anche se con più potenziale è stato sfortunato ad uscire con le gomme nuove e lanciarsi nel giro della inaspettata bandiera rossa, e al rientro è stato frenato dal traffico.
Fortunatamente Vasquez è fuori pericolo, ma con un trauma cranico importante, facilmente non correrà domani.
foto: motogp.com