La settima gara Moto2 della stagione si è corsa in nome dell’angelo Luis, Zarco, Rins e Nakagami sul podio, tante cadute nell’ultimo settore cambiato, migliore tra gli italiani è Morbidelli undicesimo che precede Pasini.
di RajaS
L’intero motomondiale è in lutto, ma la classe cadetta ancora di più perché Luis Salom era un suo pilota. Tanti dei presenti a Montmelò gli erano amici e hanno deciso di dar seguito alla volontà della sua famiglia continuando con il Gran Premi Monster Energy de Catalunya. Nel wup del mattino ha continuato la botta e risposta tra Zarco e Rins, ma i primi due sono stati Nakagami e Morbidelli.
Condizioni climatiche buone anche per la gara che è stata preceduta da un lungo minuto di silenzio con tutti radunati intorno al team SAG, famiglia e amici di Luis Salom che fino a venerdì 3 Giugno gareggiava con il numero 39 nella categoria e quale rimarrà per l’eternità nei nostri cuori.
Durante i 23 giri della corsa, i piloti di mezzo hanno regalato qualche fiammata di entusiasmo con sorpassi e manovre che ci ricordano quanto sia bello questo sport, ma ci hanno anche fatti preoccupare ad ogni caduta (7 in tutto) fino all’arrivo della comunicazione RIDER OK. Superiorità assoluta di Johan Zarco che oggi non ha festeggiato come di consueto con il backflip, ma con un emozionante burnout alla vecchia 12 omaggiando l’amico scomparso. Non era partito bene dalla pole il campione in carica che gira dietro a Takaaki Nakagami alla prima curva e rimane secondo anche al primo passaggio sul traguardo ma con davanti Alex Rins perché il giapponese sbaglia finendo indietro. Dal secondo giro i primi tre: Alex, Johan e Thomas Luthi si separano dagli altri e se le suonano tra di loro. Mentre nel gruppo di testa l’azione inizia a 7 giri dalla fine quando il francese attacca e vince sullo spagnolo con il numero 40 in carena, a parte le cadute senza conseguenze (Alex Marquez alla curva 10, Simone Corsi che era partito benissimo coinvolto in un incidente di gara con Lorenzo Baldassarri alla curva 15, entrambi illesi) parte anche la ripresa furibonda di Nakagami che avvicina sullo svizzero Luthi che più di tanto non può fare ed incassa qualche giro dopo anche da Hafizh Syahrin, arrivando quinto e con un ritardo di quasi 11 secondi. Seguono un stranamente calmo Sam lowes e il disorientato Jonas Folger. Tutti gli altri a più di 20 secondi dalla vetta, migliori tra i nostri sono stati Franco Morbidelli undicesimo e l’unico asso del Italtrans Racing Team, Mattia Pasini che torna a casa contento dei punti e della crescita che insieme al team stanno dimostrando. In Forward la situazione è più grigia perché Luca marini è caduto anche lui alla curva 9 a meta gara, mentre il Balda rientrato più della 14° posizione non ha potuto ottenere.
classifica gara Moto2 completa:
1 25 Johann ZARCO Ajo Motorsport 42’31.347
2 20 Alex RINS Paginas Amarillas HP 40 +4.180
3 16 Takaaki NAKAGAMI IDEMITSU Honda Team Asia +9.313
4 13 Hafizh SYAHRIN Petronas Raceline Malaysia +10.777
5 11 Thomas LUTHI Garage Plus Interwetten +10.961
6 10 Sam LOWES Federal Oil Gresini Moto2 +13.000
7 9 Jonas FOLGER Dynavolt Intact GP +17.046
8 8 Miguel OLIVEIRA Leopard Racing +20.637
9 7 Axel PONS AGR Team +20.646
10 6 Marcel SCHROTTER AGR Team +23.163
11 5 Franco MORBIDELLI Estrella Galicia 0,0 Marc VDS +28.145
12 4 Mattia PASINI Italtrans Racing Team +28.348
13 3 Julian SIMON QMMF Racing Team +34.482
14 2 Lorenzo BALDASSARRI Forward Team +37.567
15 1 Remy GARDNER Tasca Racing Scuderia Moto2 +42.998
16 Isaac VIÑALES Tech 3 Racing +44.632
17 Edgar PONS Paginas Amarillas HP 40 +48.536
18 Alex MARQUEZ Estrella Galicia 0,0 Marc VDS +51.046
19 Ramdan ROSLI Petronas AHM Malaysia +1’22.466
20 Xavi VIERGE Tech 3 Racing +1’25.462
21 Robin MULHAUSER CarXpert Interwetten 1 Giro
non classificati:
Ratthapark WILAIROT IDEMITSU Honda Team Asia 8 Giri
Dominique AEGERTER CarXpert Interwetten 9 Giri
Luca MARINI Forward Team 9 Giri
Danny KENT Leopard Racing 13 Giri
Sandro CORTESE Dynavolt Intact GP 18 Giri
Simone CORSI Speed Up Racing 21 Giri
Xavier SIMEON QMMF Racing Team 22 Giri
La Moto2 tornerà in pista tra due settimane ad Assen con il numero 39 per sempre nel cuore. Ciao Luis!
foto: RajaS