Il circuito di Termas de Rio Hondo, nuovo per tanti debuttanti Moto3, sembra piacere, visto che la seconda fila è tutta loro. Davanti c’è Brad Binder che fa la differenza, seguito da Fenati e Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0)
di: Urda Sanda
La classe cadetta ha iniziato il sabato argentino con la terza sessione di prove libere in vista del Gran Premio Motul de la Repùblica Argentina. Il clima fortunatamente ha permesso uno svolgimento normale, come anche il tracciato più pulito rispetto a ieri, e le KTM, e gli italiani hanno dominato ancora la classifica con Romano Fenati (Sky Racing Team VR46) in vetta alla classifica con il unico 1’49. Secondo Brad Binder ( Red Bull KTM Ajo) e l’altro VR46, il rookie Nicolo Bulega terzo e davanti ad Enea Bastianini (Gresini Racing Moto3), leader della giornata di ieri.
Nel primo pomeriggio, i piccolini sono scesi di nuovo in pista per la sessione di qualifica dove hanno preparato tutti tre run a testa, ma da abitudine per la Moto3, in pista c’è sempre molto traffico. Nei primi due tentativi, l’uomo da battere era Binder, mentre Rodrigo e Cannet sono caduti.
Si riconferma migliore Brad Binder (Red bull KTM Ajo) con il suo 1’49.767 staccando tutti di 324 millesimi Romano Fenati e Jorge Navarro con ulteriori 40 millesimi di differenza. La seconda fila è tutta un programma, nel senso che i tre occupanti sono alle prime armi con circuito e moto, quindi quarto è Khairu Idhan Pawi (Honda Team Asia), quinto Nicolo Bulega e sesto Joan Mir (Leopard Racing). In terza fila aperta dal migliore di ieri, Enea Bastianini che precede Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold) e nono Fabio Quartararò (Leopard Racing).
Negli ultimi istanti a disposizione, alla curva due è successo un incidente a catena che ha coinvolto Guevara, Petrarca, Hanika e Bagnaia. Caduto anche Daniel Rodrigo, unico argentino, addirittura due volte durante le qualifiche.
La Moto3 torna in pista domani mattina per il wup per continuare nel primo pomeriggio con la seconda gara della stagione.
foto: motogp.com