Mattina intensa sul circuito di Aragon. Ci sono tutti i big e i vari team lavorano su obiettivi diversi. La Casa dell’Ala Dorata fa girare la moto 2014 per cercare di capire se le soluzioni ciclistiche possono tornare utili già quest’anno. La Yamaha, secondo alcune voci di corridoio, starebe usando il cambio seamless e il nuovo serbatoio. E poi c’è la Suzuki, che macinando chilometri con il povero De Puniet, accumula dati per migliorare. I tempi della mattinata dicono che il più veloce è stato ancora una volta Lorenzo, di oltre un decimo più veloce della pole dell’anno scorso, seguito da Valentino. Rossi paga sempre i soliti 3 decimi, ma almeno ha abbassato di quasi 1,5 secondi il suo best lap del 2012. Poi c’è Pedrosa, ed è interessante notare che il miglior giro di Dani è stato fatto con la moto nuova. Praticamente appaiati Bradl e Marquez, a oltre un secondo da Jorge, mentre Bautista è il più lento di tutti, se si esclude la debuttante Suzuki che, con De Puniet, si prende quasi 2 secondi. Da notare che la HRH1 è già più veloce delle CRT. E pensate che ancora Randy ha girato solo con gomme da gara!
Ecco i tempi della mattina:
Jorge Lorenzo (Yamaha) 1’49”297
Valentino Rossi (Yamaha) 1’49”569
Dani Pedrosa (Honda 2013) 1’49”705
Stefan Bradl (Honda 2014) 1’50”317
Marc Marquez (Honda 2014) 1’50”351
Alvaro Bautista (Honda 2014) 1’50”864
Randy De Puniet (Suzuki) 1’51”266