Il primo turno di prove libere ha fatto sperare Lorenzo, che sembrava aver superato bene l’infortunio alla clavicola. Un primo turno che ha visto il campione del mondo in carica siglare il miglior tempo, seguito da Pedrosa e Rossi. Sempre nel primo turno, abbiamo visto Dovizioso e Iannone andare a terra, mentre Hayden è rimasto in sella alla sua GP13 imbizzarrita per poco. Nella seconda sessione, il protagonista è sempre il maiorchino, che inizia a spingere da subito, stampando dei giri stratosferici. Ma tutta questa esuberanza viene pagata con un brutto high side che lo catapulta in aria, facendolo atterrare sulla spalla sinistra, quella infortunata. Moto in mezzo alla pista, bandiera rossa e turno finito per Lorenzo che, visibilmente dolorante, viene portato in Clinica Mobile per accertamenti che mostrano subito un lieve spostamento della placca di titanio inserita nella spalla. A questo punto, è a rischio non solo la gara di domenica ma anche quella di Laguna Seca di settimana prossima. I commissari liberano la pista e si riparte. Subito dopo la ripartenza, anche Crutchlow cade rovinosamente, procurandosi una ferita alla mano e una contusione alla spalla. Quasi fino a fine sessione, il tempo di Jorge Lorenzo rimane imbattuto ma Stefan Bradl, con un colpo di reni, si prende il primato. Secondo tempo per Pedrosa, seguito da Marquez, Lorenzo, Rossi, Hayden e dalla ART di Espargaro.