Multa e ritiro della patente: a Dicembre scatta il nuovo protocollo in strada, non hai più scampo
A partire dall’entrata in vigore ufficiale del nuovo Codice della Strada, un nuovo protocollo fatto di multe e sanzioni, non darà più scampo.
Quello che tutti quanti attendevano da mesi, sembra essersi finalmente concretizzato in quello che viene definito come nuovo Codice della Strada, un’azione riformatrice che ha avuto il compito e l’obiettivo di revisionare e aggiornare le norme della circolazione stradale per un fine ultimo, quello della sicurezza.
Una disposizione legislativa che ha alle spalle un iter abbastanza lungo e complicato che ma sembra arrivato al suo punto di arrivo. Ottenuta la fiducia in Senato la riforma del Codice aspetta solo l’ufficialità della firma del Capo di Stato e della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Dopo un tempo di circa 15 giorni, la sua entrata in vigore sarà definitiva e non ci saranno più dubbi e scuse per tutti gli automobilisti e conducenti che dovranno conoscere e adattarsi perfettamente al nuovo sistema di regole. Un sistema che sembra essere molto più rigido di quello passato.
Il nuovo Codice della Strada infatti, al fine di raggiungere l’obiettivo prefissato e cioè una maggiore sicurezza sulle strade, prevenzione e riduzione del numero delle infrazioni e dunque dei sinistri e purtroppo dei morti, impone norme più stringenti e di conseguenza sanzioni più pesanti.
Nuovo protocollo sulle strade: da dicembre non hai più scampo
Fra poche settimane, si ipotizza proprio nel mese di dicembre a ridosso delle festività natalizie, potrebbe concludersi quell’iter di cui sopra dicevamo e dunque entrare ufficialmente in vigore sulle strade italiane il nuovo Codice della Strada, non lasciando più scampo ai trasgressori a cui probabilmente passerà la voglia di commettere infrazioni.
Il protocollo funzionerà a partire dalle più frequenti e comuni, come utilizzare il cellulare alla guida, un errore che potrebbe costare all’automobilista una multa davvero costosa, da un minimo di 250 euro fino a 1.000 euro. Ma non solo, a questo duro colpo si aggiungerebbe anche la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da un minimo di 15 giorni a un massimo di 2 mesi.
Nuove regole più rigide: multe costose e ritiro della patente
Le cose si aggravano poi in caso di recidiva, se sorpresi da un posto di blocco a commettere la stessa infrazione due volte nel giro di due anni, il prezzo da pagare per la multa lievita fino a 1.400 euro e il tempo di sospensione della patente di guida si potrebbe allungare fino a 3 mesi.
Ma non solo cellulare alla guida, questo sistema vale anche per infrazioni come l’eccesso di velocità. Il superamento del limite imposto è cosa molto frequente, ma in questo caso anche se di poco potrebbe costare un salasso all’automobilista. Il prezzo da pagare cresce proporzionalmente ai chilometri orari superati rispetto al limite, tanto che la multa può arrivare a costare 880 euro e la sospensione potrebbe durare un mese.