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Multe auto, il Governo lancia la digitalizzazione: mai più cartacee, ti arrivano per email e non puoi più dire di non averle ricevute

Multe
Multe (Depositphotos)-tuttosuimotori.it

La digitalizzazione ha fatto capolino anche nella vita degli automobilisti italiani: le multe arriveranno via email, a scanso di equivoci e scuse.

Ebbene se questa ondata di digitalizzazione ha praticamente invaso qualsiasi campo e settore della vita pubblica e privata del cittadino, non poteva non toccare anche quello che possiamo considerare un argomento scottante per gli automobilisti e tutti i conducenti, le care multe.

Se prima le si trovava lì ferme ad aspettare l’automobilista che arrivasse, sotto un tergicristallo o in attesa sul parabrezza, magari anche con la scusa a portata di mano di non averla vista, perché volata via a causa del vento, oggi, la digitalizzazione disposta dal Governo, non rende più applicabile nessuna scusante.

La multa viene infatti recapitata al conducente responsabile dell’infrazione tramite il proprio indirizzo e-mail o PEC, nessuna carta o foglio, ma la multa rimane proprio nella sezione posta in entrata, ad attendere di essere vista ma soprattutto pagata. Questo metodo è previsto infatti per qualsiasi tipo di infrazione del Codice.

Dal divieto di sosta all’autovelox fino al divieto di accesso alla ZTL. Questa rivoluzione digitale coinvolge tutta Italia, ma alcune città hanno messo in moto questa nuova prassi prima delle altre, come il Comune di Torino che sembra già essersi attrezzato a partire da qualche giorno fa, nel mese di settembre.

Digitalizzazione: le multe ti arriveranno via mail

Si tratta di una fase di sperimentazione per adesso, quella di recapitare la notifica dell’emissione di un verbale di multa attraverso il domicilio digitale, per chi naturalmente lo possedesse, cioè attraverso la PEC oppure tramite una notifica sullo smartphone, grazie all’applicazione IO.

Non solo si eviteranno scuse inutili da parte dei multati, ma anche lunghe code che spesso si intravedevano presso gli sportelli della Polizia Municipale. In aggiunta a questo infatti, sembra che sia anche in sperimentazione l’invio presso l’indirizzo del multato di un comodo QR code che se inquadrato darà accesso direttamente alla lettura del verbale online e anche al download, attraverso una comoda sequenza di passaggi e di identificazione, così da non doversi recare presso nessun ufficio.

Ricezione via email
Ricezione via email (Canva)-tuttosuimotori.it

Nessuna scusa, nessuna coda agli sportelli: la notifica sullo smartphone

Naturalmente c’è sempre la comoda regola, per coloro che ricevono la multa e che in questo caso la ricevono in tempi veramente ridotti, potendola leggere direttamente sullo smartphone e ricevendo una velocissima notifica, di pagare l’ammontare con uno sconto, una riduzione almeno del 30%.

Diciamo che ormai tutti quelli che possiedono un indirizzo e-mail, quindi quasi tutti, che sia PEC o meno, che abbiano la Spid o meno, riceveranno la multa in caso di infrazione, sul proprio smartphone, avranno la possibilità di pagarla proprio dallo stesso dispositivo anche con un’agevolazione, potranno scaricare il verbale e non ci sarà tempo per le scuse.