Multe, le nuove telecamere non perdonano nessuno I Adesso ti controllano anche in questo modo
L’obbligo di rispettare le regole vale per tutti gli utenti della strada, compresi i pedoni. Da quando le nuove telecamere sono state diffusamente installate, per i trasgressori le sanzioni sono diventate inesorabili. In caso di violazione si rischia una multa molto salata.
La sicurezza stradale è un tema sensibile che coinvolge chiunque utilizzi una strada. Non sono rari i casi in cui a farne le spese sono gli utenti “deboli” della strada cioè tra coloro che non hanno mezzi a motore tra i quali ciclisti e pedoni. Ne sanno qualcosa i passanti che ad esempio, attraversano una strada nonostante il semaforo segni il rosso, ignari che dall’alto una telecamera possa rilevare la violazione.
I pedoni possono essere puniti. Questo perché, nonostante le norme dicano che i pedoni hanno la precedenza assoluta, gli stessi devono tenere conto che alcuni mezzi hanno visibilità ridotta in alcune strada e che possono arrivare veicoli d’emergenza.
Dagli anni ’70 in poi, le strade italiane hanno visto un incremento di installazioni dei dispositivi di rilevamento che sono tecnologicamente sempre più avanzati, come autovelox e telecamere. Esse sono piazzate in punti sensibili li dove l’incidenza delle trasgressioni, aumenta anche la possibilità che avvengano sinistri.
Una prevenzione che aiuta a tenere alta l’attenzione sulle strade al fine di ridurre i comportamenti sbagliati di tutti gli utenti della strada, che possono portare a conseguenze gravi e in qualche caso anche a decesso.
Il caso di Mariano Comense
In un recente episodio accaduto a Mariano Comense in provincia di Monza, un ragazzo di 29 anni, è stato colto mentre urinava al parcheggio di un centro commerciale. Grazie alla presenza di nuove telecamere installate nel parcheggio è stato facile “pizzicare” il trasgressore che è stato raggiunto dalle forze dell’ordine.
Una pattuglia di Verano Brianza ha fermato l’uomo e ha giudicato il suo comportamento come atto contrario alla pubblica decenza. Un’illecito punibile con una multa di 5.000 euro. Altri gesti, considerati sessuali o al limite della decenza, possono essere multati con somme che vanno fino agli 8.000€. In casi come questi, le nuove telecamere installate aiutano ad individuare i trasgressori e assicurarli alle autorità competenti.
La Corte Suprema si è espressa molte volte sul fatto che è legittimo multare chi urina in un centro pubblico o in prossimità di alcune strade e il Tribunale ha disposto che la multa è lecita in quanto l’uomo poteva evitare il gesto in quanto non c’erano condizioni per il quale potesse essere giustificato.