Non fare mai questo errore con la tua auto, la multa è esagerata e ritirano la carta di circolazione I In tanti non lo sanno e pensano di essere in regola
Possedere un’auto si sa può essere talvolta assai costoso. Non commettere leggerezze e conoscere al meglio le norme che regolano il codice della strada può salvarti da esborsi stratosferici e ritiri immediati della carta di circolazione.
Nessuno vorrebbe incorrere in errori sulla strada, tanto più che ci sono alcune norme su cui gli agenti della stradale non lasciano correre. La sicurezza e il buon senso servono a tutelare la propria e l’altrui incolumità pertanto non basta rispettare le prescrizioni ma nondimeno evitare le distrazioni.
Si sa che la legge non ammette ignoranze e punisce i contravventori. A volte una semplice svista può risultare fatale e non è mai bello vedersi privare della propria auto e per di più pagare ammende salate per avere infranto il codice e le norme di sicurezza generale soltanto per non aver prestato la dovuta attenzione.
Capita purtroppo che certe norme più di altre vengano infrante, per leggerezza o perché considerate zelanti o come avviene in molti casi per negligenza o addirittura dolosamente, incorrendo in errori fatali che possono costare caro.
La sicurezza stradale è una responsabilità sociale condivisa, che può influenzare positivamente o negativamente anche il comportamento degli altri utenti della strada e si pratica soprattutto per garantirne l’incolumità. Lo sfregio dei regolamenti vigenti può comportare penalità davvero consistenti.
L’illegalità del tuning
Modificare la propria vettura potenziandone talvolta questo o quel pezzo (freni, marmitte, gomme), oppure addirittura sostituendo interi impianti può sembrare cosa cool. Sul tuning in Italia vige il divieto e si parla di una contravvenzione che parte da 422 euro, fino all’obbligo di revisione forzata, con il ritiro del libretto.
Non è tuttavia secondario che queste preparazioni possono rendere l’auto non più omologabile e come tale si impone il divieto assoluto di circolazione. Il tuning è permesso in Italia solo in singoli casi, cioè a patto che il motore venga potenziato tramite un sistema adatto all’alimentazione a metano o GPL. Necessita anche del collaudo. In generale cambiare l’aspetto della propria auto non è affatto una faccenda economica. Talvolta per un singolo intervento vengono richieste svariate migliaia di euro.
Non bisogna ignorare che purtroppo le auto truccate sono spesso usate in modo dichiaratamente illegale come nel caso delle corse clandestine notturne dove gli artefatti competono tra loro ponendo a repentaglio la vita stessa di chi le guida e degli altri utenti della strada. Episodi da condannare penalmente con strade che diventano piste e ignari utenti costretti a schivare i pericoli.