Non ricaricare mai il tuo smartphone in auto | Lo sta danneggiando in modo pericoloso, ecco come
Sebbene sia una tecnologia utile, ricaricare in auto lo smartphone, potrebbe comportare qualche inconveniente alla batteria del dispositivo.
L’evoluzione della tecnologia a bordo dell’auto ha reso di sicuro le cose più facili al conducente. L’auto ormai è davvero completa di ogni funzionalità e compatibile con i dispositivi elettronici che si utilizzano quotidianamente. Pensiamo per esempio a quanto accade per lo smartphone.
Da anni ormai i nuovi modelli di auto sono equipaggiati a bordo con porte USB, utili non solo a collegare i dispositivi alla vettura ma anche per ricaricarli, connettività Wi-Fi e Bluetooth e più di recente anche con comode stazioni di ricarica wireless. Perché effettivamente è sempre l’ora di ricaricare il proprio smartphone, anche quando si è in viaggio.
Ti sorprenderà venire a conoscenza del fatto che ricaricare lo smartphone in auto potrebbe non essere proprio positivo per il dispositivo. Addirittura potrebbe essere un errore tale da comportare qualche inconveniente, nonostante la sempre più moderna tecnologia delle batterie ha migliorato le cose.
Pensiamo al fatto che oggi giorno tutte le batterie degli smartphone sono agli ioni di litio, una tecnologia che offre una più lunga durata della carica e anche una ricarica più veloce. Questi i vantaggi, ma dall’altro lato ci sono anche quelli che potremmo definire punti deboli durante la ricarica effettuata a bordo dell’auto.
Ricarica dello smartphone in auto: gli svantaggi
Uno di questi è la temperatura: l’esposizione di tali batterie a temperature superiori a 40 gradi Celsius o a -10 gradi Celsius potrebbe comprometterle. Addirittura quella cattiva abitudine di lasciarli attaccati al cavetto di ricarica per lungo tempo, anche oltre il tempo di carica, quindi inevitabilmente aumentando la temperatura, potrebbe dar luogo a un incendio.
La causa è la presenza nelle celle della batteria di un solvente organico altamente infiammabile. Altro svantaggio riguarda proprio i cicli di ricarica, che con il passare del tempo le batterie perdono la loro efficienza. Le porte USB dell’auto a cui colleghiamo lo smartphone per caricarlo sono state realizzate per azioni di bassa potenza.
La ricarica in auto potrebbe danneggiare il tuo smartphone
Non solo, senza una trasmissione costante di energia, cosa che non è indicata per la ricarica dello smartphone, visto che l’amperaggio richiesto da tali dispositivi è di gran lunga superiore a quello erogato dalla porta USB. La conseguenza sono tempi di ricarica prolungati che non fanno altro che condurre al deterioramento della batteria.
A questo fatto si aggiunge che spesso, per la ricarica in auto, si utilizzano cavi non originali dello smartphone, il che porta a problematiche inerenti ai circuiti che in sostanza provocano usura della batteria. Anche la moderna tecnologia wireless sembra avere lo svantaggio del calore e delle temperature che inevitabilmente si innalzano durante il tempo di ricarica.