Nuova Fiat Panda 4×4, una grossa novità nel motore I Quando arriva l’attesissimo modello
Aria di novità e di attesa per gli appassionati e i clienti di Fiat Panda, per il debutto della nuova variante off-road dell’utilitaria.
La Fiat Panda rappresenta uno di quei successi della casa automobilistica italiana Fiat senza tempo, apprezzata e amata dagli italiani ma anche dal mercato straniero, uno dei modelli più venduti, per la sua comodità, versatilità e per i suoi costi accessibili.
Fiat Panda porta sulle sue spalle ben tre generazioni simbolo di quanto il pubblico l’abbia voluta e a quanto sia una vettura iconica da tutti i punti di vista. La Fiat Panda è l’utilitaria per eccellenza che nasce come prima serie all’inizio degli Anni 80 dalla matita di Giorgetto Giugiaro, la seconda serie nel 2003 dal disegno di Giuliano Biasio per Bertone e nel 2012 la terza serie è a cura del progetto del Centro Stile Fiat diretto da Roberto Giolito.
In cifre, parliamo di circa 8.000.000 di esemplari in 40 anni di storia. E perché non continuare a dare un senso e una continuazione alla storia di Fiat Panda? Tra gli annunci del gruppo Stellantis per il brand Fiat, tra le nuove uscite e debutti del 2023, che si delinea come un anno ricco di novità per la casa automobilistica torinese, spicca il nome di una rinnovata Fiat Panda 4×4.
Una nuova Fiat Panda 4×4, la super utilitaria off-road
Una versione della super utilitaria grintosa e off-road, un piccolo fuoristrada agile nell’ambiente cittadino e fuori, che è già stata in listino a partire dal 2016-2017 ma che ora porta con sé delle nuove caratteristiche, specie nella meccanica. La nuova Fiat Panda 4×4, l’ipotetico restyling del modello, dovrebbe essere prodotto negli stabilimenti di Pomigliano e fare il suo debutto entro la fine del 2023, inizio 2024.
Un’ipotesi che scalda il cuore di molti appassionati e degli amanti e clienti del modello. Inoltre il clima di attesa si fa più trepidante per via delle novità che la nuova Fiat Panda 4×4 dovrebbe portare con sé e che ne faranno un modello davvero al passo con i tempi e le ultime tecnologie.
La novità principale, le motorizzazioni
Dal punto di vista delle motorizzazioni, la nuova Fiat Panda 4×4 dovrebbe abbandonare i propulsori Twin Air e MultiJet, ormai ritenuti vecchiotti e a impatto ecologico più pesante, per lasciare il posto a un’alimentazione di tipo ibrido che prevede un motore a tre cilindri FireFly, già presente sulle vetture del brand in Brasile e in uso anche da parte dei altre case automobilistiche europee, con sistema di trazione integrale.
L’ipotesi di un motore T3, come quello di Fiat Tipo, è scartata, perché troppo potente per una citycar. La nuova Fiat Panda 4×4 per caratteristiche fisiche, quindi peso e dimensioni, non dovrebbe cambiare di molto rispetto alla serie precedente, ma trattandosi pur sempre di un restyling, nulla vieta di apportare qualche modifica e nuovo elemento di stile e di design.