Nuova Opel Experimental: un Suv coupé dal design che rompe gli schemi I Non credi ai tuoi occhi quando la vedi
Il lancio della nuova Opel Experimental è sempre più vicina. Vediamo insieme perché così tanti appassionati aspettano la sua presentazione.
Mancano ormai pochissime settimane al debutto di un’automobile targata Opel che promette di rivoluzionare il mercato e tracciare la strada verso quelle che saranno le auto del futuro. Tra il 5 e il 10 settembre infatti, a Monaco di Baviera verrà presentata il prototipo Opel Experimental.
Si tratta di una vettura realizzata da Opel con lo scopo di anticipare i trend futuri, e mettere fino ad adesso sul mercato un’automobile dotata di tutte le tecnologie intelligenti che sono state sviluppate negli anni.
Opel è convinta che questo debutto sancirà per l’azienda una vera e propria nuova fase, in cui si produrranno sempre di più questa tipologia di veicoli, integrati con l’intelligenza artificiale, abbandonando i modelli tradizionali che la stessa Opel continua ancora a produrre.
Ma cosa c’è di così avveniristico in questa nuova automobile? Sicuramente, una delle prime caratteristiche che salta agli occhi è il fatto che parliamo di una vettura che non dispone di specchietti retrovisore.
La nuova Opel non avrà specchietti retrovisori, ma telecamere all’avanguardia collegate ad uno schermo
L’auto va invece affidamento sulle telecamere collegate a uno schermo che il guidatore avrà davanti, installate sul montante C, e che saranno in grado di ruotare fino a 180 gradi. All’interno della vettura inoltre, ci saranno sensori e radar di ultima generazione.
Un certo impatto lo ha anche la sua estetica, e molti esperti sostengono che per quanto riguarda il design, il team di ricerca di Opel abbia tratto ispirazione da un modello altrettanto avveniristico lanciato dalla concorrenza, la Lancia Pu+Ra Zero. Certo è, che le linee e il design della nuova Opel Experimental, le cui immagini sono iniziate già da qualche mese a circolare sul web nonostante la presentazione ufficiale avverrà a Monaco a Settembre, rispecchiano in tutto e per tutto l’auto del futuro.
Spariscono anche i classici schermi dietro al volante, sostituiti da un sistema di proiezioni con la realtà aumentata
Altro aspetto che sembra quasi provenire dalla fantascienza, sono i classici schermi che siamo abituati a ritrovare nelle vetture di ultima generazione, sia sulla plancia che dietro il volante.
Schermi che nella nuova Opel sono del tutto assenti, in quanto sostituiti da un sistema di proiezione, che sfrutta la tecnologia della realtà aumentata per far visualizzare al guidatore informazioni ma non solo. Tramite questo sistema, diventa anche possibile guardare un film o qualunque tipo di contenuto audiovisivo.