Grande Fratello in città, un sistema di telecamere punirà i furbetti della sosta selvaggia, scopriamo in che modo.
Se pensate che sia ingiusto che nelle grandi e a dire il vero anche nelle piccole città, m la maggior parte dei parcheggi sono a pagamento, sappiate che le sorprese non sono finite quelle. Se avete, in passato, cercati di fare i furbetti non pagando la sosta nelle strisce blu, allora sappiate che da adesso in poi vi converrà non farlo e vi spiegheremo il motivo.
Purtroppo il codice della strada ci dice che, le strisce blu ci indicano i parcheggi a pagamento, quelle bianche quelli gratuiti e invece quelle gialle sono i parcheggi riservati. Rispettare tali indicazioni è indispensabile per non incorrere in sanzioni ovvero nella rimozione del mezzo.
Quindi per evitare spiacevoli sorprese, si consiglia sempre di pagare, nel caso in cui si utilizzassero i parcheggi contrassegnati di blu.
Se questa breve ramanzina non ti sembra sufficiente, ti consigliamo di continuare a leggere per comprendere che qualcosa sta cambiando e che, ben presto sarai anche tu obbligato a pagare la tua sosta. Ricordiamo a tal proposito che, non avere monete non è una scusante, molte colonnine sono state dotate di lettore di carta e alcuni paesi si avvalgono di app estremamente comode e semplici da utilizzare per pagare la sosta direttamente dallo smartphone. Insomma, non ci sono proprio scuse.
Ebbene, esattamente come la tecnologia aiuta i cittadini offrendo loro la modalità migliore e più semplice per pagare la propria sosta, essa aiuta anche i comuni a controllare i furbetti. Per quanto si crede che non sia giusto che le città abbiano ormai solo parcheggi a pagamento, non pagare è ingiusto nei confronti degli altri cittadini.
In altre parole, quello di cui si parla è di buon senso civico che nelle grandi, come nelle piccole città deve essere sempre applicato anche se non si è propriamente d’accordo con le scelte compiute dagli enti.
In moltissime città è in arrivo lo smart parking, di cosa si tratta? Di un sistema di sensori e di telecamere che permettono di controllare la presenza di un furbetto nei parcheggi con le linee blu, in maniera molto più semplice e veloce.
Un sistema che permette di controllare se il mezzo è privo di tagliando per il pagamento del parcheggio, ma anche di controllare i mezzi che circolano nelle zone ZTL. Per la creazione di tale impianto il comune di Roma ha stanziato ben 150 milioni di euro, ma siamo sicuri che ben presto sarà una realtà in tutte le città italiane.