Nuovi obblighi, a breve dovrà esserci su tutte le auto I Devi farlo per evitare la multa
Dal 6 luglio su tutte le auto di “nuova omologazione” diventa obbligatorio il limitatore di velocità. A bordo ci sarà l’Intelligent Speed Assistance (ISA), un dispositivo di sicurezza che determina la velocità, sulla base delle informazioni ricevute da una telecamera e dal sistema GPS.
Il provvedimento in discussione, raccoglie gli spunti analitici dal famoso studio del 2019 dell’Etsc (Istituto europeo per la sicurezza dei trasporti) secondo cui abbassando i limiti di 10 km all’ora si risparmierebbero duemila vite l’anno in Europa.
Purtroppo ad oggi, molti gestori delle strade non riescono a mettere in campo una diversa strategia nel mettere i limiti di velocità. Dal 7 luglio del 2024 non si potrà più targare nessuna auto senza il limitatore di velocità. Il nuovo obbligo ha come ambizioso obiettivo quello di arrivare a zero vittime sulle strade.
Il sistema ISA è già in dotazione su alcuni veicoli e si accorge se l’auto sta andando oltre i limiti. Una volta rilevata l’infrazione, la segnala attivando l’indicatore del limite di velocità sul cruscotto.
Poi, invia un segnale acustico e quindi, se chi guida non interviene riduce da solo la velocità. ISA è infatti in grado di interagire con il sistema di controllo automatico della velocità impedendo di fatto si superare il limite stabilito dal codice della strada su quel punto del percorso.
La discussione
Che la velocità incida sul numero delle vittime della strada è un dato di fatto oramai incontestabile. Lo spiega bene anche Stefano Guarnieri, presidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri, una delle più agguerrite in tema di sicurezza stradale. La preoccupazione riguarda anche gli utenti della strada che rispettano il Codice e che potrebbero avere delle dimostranze sul provvedimento.
Nella “cartina” digitale di ISA ci sono ha segnati tutti i limiti di velocità presenti sulle strade compresi i tanti cartelli che sono stati installati in maniera troppo superficiale. Alcune associazioni di automobilisti infatti, rilevano che attualmente il sistema è di fatto inutilizzabile. “Quando l’auto, ad esempio su una statale, viaggia a 90 orari e incontra un segnale messo senza troppo criterio con il limite di 30, potrebbe inchiodare di colpo, rendendo possibili pericolosi tamponamenti a catena“.
Attualmente per quanto concerne ISA, è possibile disattivarlo, ma dal 2024 con l’introduzione dell’obbligo, questo non sarà più possibile. L’associazione dei costruttori sta chiedendo a gran voce di rendere disinseribile l’Isa anche dopo il 2024 sostenendo che “se il sistema non sarà disinseribile, di fatto diventerà impossibile per ogni auto andare oltre i 130 in Italia, uccidendo di fatto il mercato delle auto alto di gamma“