Nuovi obblighi, controlla subito i fari della tua auto: se non sono a norma la multa è una mazzata I Paghi subito 344€

Sicurezza e non solo, controllare il corretto funzionamento dei fari prima di mettersi in viaggio farà evitare il rischio di multe.

In passato era molto più facile e più frequente che l’automobilista si ritrovasse e si accorgesse solo dopo aver concluso il suo viaggio, di aver guidato con un faro mal funzionante o addirittura rotto. In quel caso l’accaduto poteva essere archiviato come una dimenticanza o comunque qualcosa di cui il conducente non avrebbe potuto accorgersi se non a tragitto concluso.

Oggi la scusa non regge perché i nuovi modelli di automobili, hanno tutte sistemi avanzati di avviso immediato di anomalie e malfunzionamenti, anche dei fari stessi. Per chi guidasse ancora un modello datato a volte, sostituire la lampadina di un faro non funzionante, pur essendo un’operazione davvero veloce e semplice, diventa una fatica immane che viene rimandata, tanto che alcuni automobilisti incauti continuano a guidare in quelle condizioni.

Nulla di più sbagliato sia per la propria sicurezza che per quella altrui ma anche per la norma prevista dal Codice della Strada. L’articolo 79 del CdS, in materia di efficienza dei veicoli a motore e dei loro rimorchi in circolazione, parla chiaro. Entrambi, recita l’articolo, devono essere mantenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza […]. In particolar modo, tra le componenti della vettura, i dispositivi di illuminazione e segnalazione.

Il corretto funzionamento dei fari, l’articolo 79 del CdS

Viaggiare con i dispositivi di illuminazione e segnalazione rotti o comunque in condizioni non ottimali riduce sensibilmente la visibilità del conducente della strada e questo significa che potenzialmente si incorre nel rischio di mettere in pericolo la propria incolumità, ma non solo, anche quella degli altri automobilisti o pedoni lungo la strada.

Per i trasgressori della norma che circolano con un faro rotto o bruciato, la sanzione amministrativa stabilita dall’articolo 79 del Codice della Strada, prevede una multa che va da 81 a 344 euro. Non sono prevista sanzioni accessorie come la decurtazione dei punti dalla patente di guida.

Non solo sanzioni ma una questione di sicurezza

In seguito all’accertamento della violazione, gli agenti potrebbero però stabilire il divieto di proseguire nella propria marcia, questo dipenderà dalla gravità della situazione. Per esempio se ad essere rotti o bruciati, sono entrambi i fari o altri dispositivi di illuminazione o segnalazione, oppure se le condizioni atmosferiche, come nebbia o pioggia, rendono pericolosa la continuazione del tragitto.

Il consiglio, dunque, è quello di controllare sempre il funzionamento di fari e dispositivi di segnalazione, prima di mettersi in viaggio, specie se lo si fa all’imbrunire, dopo il tramonto, per assicurarsi di poter proseguire nel proprio viaggio senza alcun problema e nel massimo della sicurezza, evitando di incorrere anche nel rischio di multe salate.