Con l’acronimo DUC si intende il Documento Unico di Circolazione ovvero la nuova documentazione completa che sostituisce sia la Carta di Circolazione che il Certificato di Proprietà del PRA. Il DUC è entrato in vigore nel 2021 e riunisce in un unico foglio tutti i dati che prima erano contenuti nel libretto dei Ministero dei Trasporti e nel foglio complementare rilasciato dal Pubblico Registro Automobilistico.
Il Documento Unico di Circolazione e Proprietà ha visto la sua approvazione con il decreto legislativo 98/2017. L’obiettivo è una semplificazione dei processi di gestione dei dati di circolazione e proprietà dei veicoli come automobili e moto, e simili.
Il DUC contiene numerose informazioni atte ad identificare il veicolo:
Per ottenere il DUC la procedura risulta essere rapida, bisogna solo comunicare con chiarezza e precisione i dati del veicolo, del proprietario o, per i noleggi, del conducente abituale. Risulta necessario scaricare il modulo dal Portale dell’Automobilista e portarlo all’ACI più vicina.
Meglio comunicarlo subito: questo DUC non è per tutti i veicoli, ma chi possiede le classica carta di circolazione e certificato di proprietà può stare tranquillo: non c’è nessun passaggio obbligatorio, ma resterà tale fino alla vendita del mezzo. Il documento unico di circolazione viene rilasciato quando:
Questa scelta stata fatta per snellire la burocrazia e far risparmiare gli utenti. Si parla infatti di un costo per le marche da bollo della metà ovvero 32 euro mentre i costi per i servizi ACI passano a 20 euro, il DUC di per se costa poco meno di 40 euro.
Non è tutto oro quel che luccica: uno di principali svantaggi del DUC è di non avere più traccia dei proprietari precedenti dell’auto o della moto, cosa che poteva tornare utile in caso di problemi, trascrizioni o errori. Per fare questa verifica risulta necessario fare una visura al PRA dopo aver pagato circa 20 euro.
Al momento, inoltre, ad ogni passaggio di proprietà verranno ritirati i vecchi documenti e rilasciato un nuovo DUC. Sicuramente un passo avanti per le auto moderne, ma un vero problema nel caso parlassimo di auto storiche o youngtimer, dove il libretto originale fa una gran differenza, ma ad oggi non vi sono deroghe.