Nuovo bonus auto: da ora valido anche sull’usato | Incentivo mai visto, si sfiorano gli 8.000 €

Gli incentivi statali per l’acquisto dell’ auto, sono un aiuto valido per i cittadini e per l’ambiente, al fine di rinnovare un parco auto troppo datato.

Acquistare un’auto nuova non è una decisione che la maggior parte delle famiglie italiane possono proprio prendere a cuor leggero. Si tratta di una spesa davvero impegnativa e importante, un vero e proprio investimento specie in termini di costi che va ragionato.

I prezzi del mercato dell’auto in Europa, sia quelli del nuovo che quelli dell’usato, hanno registrato aumenti, che sembrano essere ormai una caratteristica costante, sempre che le cose non peggiorino ulteriormente, a causa di altri fattori concomitanti come la transizione all’elettrico.

Ma tornando all’acquisto di un’auto, si tratta di un investimento quasi obbligatorio per gli italiani, il cui mezzo preferito per ogni esigenza di mobilità sono proprio le quattro ruote. In tanti attendono il lancio di nuovi aiuti e incentivi statali che in un modo o nell’altro sono un aiuto valido, anche se non per tutti gli acquisti.

Ma non tutti sanno che a volte sostegni di questo tipo possono arrivare anche dalle fila di amministrazioni comunali attraverso veri e propri bandi. Quello che dovrai fare è affrettarti a controllare se sei tra i fortunati che hanno i requisiti giusti per accedere al bonus auto e risparmiare davvero tanto sul tuo nuovo acquisto.

Bonus auto: un incentivo dalle amministrazioni comunali

Quindi alcuni Comuni potrebbero decidere in autonomia e per loro iniziativa di investire dei fondi atti a sostenere nell’acquisto di auto nuove e meno inquinanti cittadini e famiglie. È quello che sembra aver fatto il Comune di Firenze, con l’emissione di un nuovo bando, dall’importo totale investito di 3 milioni di euro.

Un sostegno diretto ai cittadini che è cumulabile con gli altri incentivi statali. L’obiettivo di acquisto ovviamente sono modelli di auto meno impattanti in termini di emissioni, rispettose della normativa in vigore Euro 6, a benzina per esempio, e naturalmente elettriche.

Un sostegno cospicuo e cumulabile con gli incentivi statali

Il contributo erogato arriverebbe fino a quota 3.500 euro per i modelli a benzina e 5.000 per quelli elettrici. I requisiti per accedere e partecipare al bando sono un ISEE inferiore ai 50.000 euro. Coloro che sono nella fascia sotto i 36.000 euro godranno di un aiuto maggiore. Quindi poiché cumulabili con incentivi statali, si può arrivare anche a cifra 8.000 euro. La scelta è davvero ampia per quanto riguarda l’acquisto.

Tra le auto più vendute e quindi più gettonate ci sono sempre alcuni modelli come la Fiat Panda, nella sua versione ibrida, la Fiat 500 disponibile anche in versione elettrica quindi adatta alle richieste del bando, ma non mancano neppure le straniere come le Volkswagen e ultimamente anche molto le Ford, senza dimenticare quanto gli italiani apprezzino i SUV.