Nuovo Codice della Strada, da quest’ora non puoi portare passeggeri in macchina I Non ci credi ma è così
Tra le proposte di legge atte a migliorare e aumentare la sicurezza su strada e evitare incidenti, specie tra giovanissimi, una ha fatto molto discutere.
La riforma di aggiornamento e revisione, prevista dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per il Codice della Strada, attraverso il ddl sicurezza approvato in Consiglio dei Ministri, lo scorso 27 giugno 2023, contiene già molte misure, che una volta ricevuta l’approvazione, diventeranno leggi atte a migliorare la circolazione e la sicurezza su strada nel nostro Paese.
Tra queste un’attenzione particolare è stata riservata all’argomento neopatentati. Di recente è stato tema di dibattito e di forte attenzione anche da parte dei media, anche per via dei tragici eventi degli scorsi mesi, che hanno visto coinvolti in incidenti molto gravi ragazzi giovanissimi.
Infatti una delle misure riguarda proprio la possibilità di giovani neopatentati di mettersi al volante di macchine di una certa potenza. Possibilità loro negata, secondo quanto contenuto nel nuovo ddl sicurezza, per almeno tre anni dal conseguimento della patente di guida.
Divieto passeggeri in auto di notte per i neopatentati, la proposta
Ma tra le proposte di legge a tema sicurezza stradale, che riguardano i neopatentati o i conducenti sotto i 21 anni di età, anche un’altra, quella del divieto di trasporto passeggeri in auto nelle ore notturne, presentata dal deputato di Italia Viva, Ettore Rosato. Una proposta che riprende il cosiddetto emendamento “Edoardo”, proposto da Francesco Maria Spanò, direttore del personale della Luiss di Roma e da Giulia Barillaro, madre di una giovanissima vittima della strada, che si trovava appunto in auto di un amico.
Il limite al trasporto di passeggeri in ore notturne da parte dei conducenti di età inferiore a ventuno anni o neopatentati: la sostanza di quanto previsto dall’articolo 116 ter del Codice della Strada che se venisse approvato, avrebbe come conseguenza divieti e sanzioni. Vediamo nel dettaglio.
Il divieto e le sanzioni
“Ai conducenti di età inferiore a ventuno anni e ai conducenti nei primi tre anni dal conseguimento della patente di categoria b è vietato trasportare più di un passeggero dalle ore 24:00 alle ore 5:00. In caso di violazione del comma 1 il conducente è punito ove il fatto non costituisca più grave reato, con l’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e con l’arresto fino a sei mesi”.
A questa sanzione, se ne aggiungono alcune accessorie come la sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno. Quest’ultima è sempre revocata in caso di recidiva della violazione nel bienno. La proposta non è stata accolta con lo stesso favore da tutti e la sua approvazione potrebbe essere molto difficoltosa, specie se senza modifiche.