Nuovo Codice della Strada: istruzioni per l’uso di Google Maps | Guardare ma non toccare

Uso del cellulare in auto (Depositphotos)-tuttosuimotori.it

Il nuovo Codice della Strada impone regole più severe e sanzioni più dure per coloro che si rendono trasgressori della norma.

Giusto qualche settimana fa, in data 18 settembre, durante una riunione del Consiglio dei Ministri, è stato approvato, dopo mesi di lavoro, il testo definitivo della riforma del nuovo Codice della Strada. Un percorso legislativo per rinnovare e aggiornare le regole della circolazione su strada nel nostro Paese ma soprattutto l’intento di renderla più sicura.

In questi mesi ne abbiamo molto sentito parlare dai media e dalla stampa, in particolare nelle dichiarazioni importanti del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che ha tanto creduto in questa riforma e continua a riporre le sue speranze in essa affinché la strada possa essere un luogo più sicuro.

Troppe le morti e le stragi e tanti i punti su cui intervenire. Temi di grande attualità e importanza. Centrale, nel testo riformato del nuovo Codice della Strada, anche il tema del cellulare in uso mentre si guida. Un comportamento davvero scorretto, ad alto tasso di pericolosità per se stessi e per gli altri.

È causa purtroppo di innumerevoli incidenti e morti su strada, dovuti alla distrazione di un attimo. Ecco perché le regole si fanno più stringenti e le sanzioni molto più dure. Infatti una delle novità del rinnovato Codice della Strada è proprio l’inasprimento delle sanzioni per coloro che vengono sorpresi ad usare il cellulare mentre sono al volante.

Cellulare alla guida: l’inasprimento delle sanzioni

Fondamentale in questo caso non solo conoscere le conseguenze di un’infrazione del genere quanto piuttosto proprio la norma, che è rimasta immutata e che spesso non è proprio conosciuta dai conducenti, specie per un aspetto. Usare il cellulare alla guida può contemplare anche utilizzare male Google Maps come navigatore. Nello specifico è l’articolo 173 al comma 2 del CdS.

Essa prescrive che “è consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani”. Quindi certamente si può utilizzare Google Maps ma senza che questo implichi l’allontanamento della mani dal volante. 

Google Maps, l’uso corretto (Depositphotos)-tuttosuimotori.it

Google Maps sullo smartphone, guardare ma non toccare

Guardare ma non toccare. In sostanza quando Google Maps è in uso sullo smartphone e funge da navigatore, questo deve essere fissato alla plancia o al vetro, tramite classico supporto, in questo modo il conducente non rischia la multa. Ma se lo smartphone su cui è attivo il navigatore è in mano o comunque in posizioni ambigue, il guidatore non ha scampo dall’essere multato.

La multa è davvero salata e va da 422 a 1697 euro, a cui si può aggiungere la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 15 giorni a due mesi e anche la decurtazione di 10 punti dalla patente di guida. Inoltre per coloro che sono recidivi, la multa cresce fino a 2588 euro e la sospensione fino a tre mesi.

Published by
Amalia Allegretti