Nuovo decreto RC auto, scatta il nuovo obbligo per tutti | Non sei più libero nemmeno a casa tua
L’assicurazione rappresenta un’altra ingente spesa dei conducenti e un nuovo obbligo sembrerebbe essere in procinto di entrare in vigore.
Una notizia che non rende proprio felici tanti automobilisti, conducenti, motociclisti, perché sembrerebbe pronto a scattare un nuovo obbligo riguardante le assicurazioni. Tutto questo nasce dal completamento di un iter legislativo, quello della revisione del sistema assicurativo, che è legge.
Il nostro Paese ha infatti recepito la Direttiva Europea 2118 del 2021 che prescrive l’obbligo di assicurare anche i veicoli fermi in aree private e non circolanti su strade pubbliche. Forse bisognerà ritenersi addirittura fortunati per la limatura di alcune asperità sul testo definitivo.
Infatti rispetto a quello che ci si aspettava, le cose sono andate un po’ meglio, anche se non mancano le penalizzazioni, specie su modi e tempi. Il recepimento della Direttiva Europea comincia proprio a partire dalla definizione di veicolo che è soggetto all’obbligo assicurativo.
Il requisito per rientrare in tale categoria è avere la spinta di una forza meccanica e di avere una velocità massima superiore a 25 km/h o un peso netto superiore a 25 kg e velocità massima superiore a 14 km/h. Ma perché assicurare un mezzo, un veicolo che stando fermo non può procurare alcun danno a cose o persone?
Nuovo obbligo RC auto: l’assicurazione per i veicoli fermi
In questa discussione entra un fattore quello del rischio statico cioè il rischio connesso alla semplice conservazione del veicolo fermo e al suo esclusivo uso solo in zona privata. Indipendentemente da questo, andranno assicurati tutti i veicoli il cui utilizzo sia conforme alla loro funzione abituale poiché mezzi di trasporto. Un veicolo anche se circolante in una ristretta area privata, anche se fermo può rappresentare un pericolo.
Questo in base a un caso, quello della sentenza Vnuk pronunciata dalla Corte di Giustizia Europea nel 2014, che riguardava un incidente con il trattore avvenuto all’interno di una fattoria slovena. Torniamo all’obbligo per il quale sono previste veramente poche deroghe, per esempio quelle per i veicoli ritirati formalmente dalla circolazione che si avviano verso la demolizione o per quelli il cui uso è vietato dalle autorità o quelli non idonei all’uso come mezzi di trasporto.
Disposizioni e deroghe del nuovo obbligo
Contemplato certamente il diritto di sospendere l’assicurazione ma solo fino a 10 mesi nell’annualità e tale sospensione potrà essere prorogata con preavviso alla compagnia di almeno 10 giorni rispetto alla scadenza di tale sospensione. Qualche agevolazione per la categoria dei veicoli di interesse storico (art.60 CdS), per loro la sospensione si può protrarre fino a 11 mesi e il preavviso deve avvenire entro 5 giorni.
A questo punto ci si chiede di diritto quando entrerà in vigore tale provvedimento. La data prevista è il 28 dicembre, naturalmente questo è il primo periodo di applicazione della legge e bisogna attendere qualche tempo per assistere a come si svolgeranno e andranno le cose, di certo nessuno può sfuggire alle banche dati della legge.