Tra i documenti che il proprietario di un veicolo deve conservare a bordo, non deve dimenticare il Coc o Certificato di conformità europea.
Tra i documenti obbligatori da conservare a bordo il Certificato di conformità europeo o Coc. Di che si tratta? È un documento relativo alla conformità, come dice il nome stesso, di un veicolo acquistato all’estero, però sempre all’interno dell’Unione Europea, che certifica di essere conforme alle norme in vigore in Italia.
L’importanza di tale documento risiede nel fatto che le legislazioni in materia di mobilità sono differenti da Paese a Paese.Ecco perché l’Unione Europea ha pensato ad un’unica piattaforma comune agli stati membri per uniformare per quel che si può le disposizioni singole delle nazioni.
Si fa riferimento alla direttiva europea 2007/46/CE per quanto riguarda l’argomento omologazione dei veicoli, che stabilisce anche i termini entro i quali il Certificato di conformità o Coc è valido e quindi può essere rilasciato.Il Certificato di Conformità deve contenere alcune informazioni che sono fondamentali per descrivere il veicolo.
Esso si basa sul numero di omologazione europea, definito da quattro gruppi di caratteri alfanumerici. Il primo gruppo di caratteri descrive lo Stato membro che lo rilascia, il secondo individua la direttiva europea di riferimento, il terzo gruppo è il numero di base dell’omologazione e eventuali aggiornamenti della norma, l’ultimo gruppo rappresenta il codice nazionale di immatricolazione.
Ma in sostanza a cosa serve il Certificato di conformità o Coc? È la dichiarazione di conformità europea per auto (M1, veicoli passeggeri), autocarri (N1, veicoli utilitari) e moto (L). Esso attesta la proprietà del veicolo da parte della concessionaria prima dell’immatricolazione. Per il proprietario del veicolo, questo certificato serve per esportarlo da un Paese europeo all’altro, nel caso dell’Italia, per importarlo nel nostro Paese quando il veicolo è immatricolato all’estero e per esportare un veicolo dall’Italia che è immatricolato in Italia.
Se infatti il veicolo è stato immatricolato per la prima volta in un Paese che non fa parte dell’Unione Europea, questo non può ricevere Certificato di conformità, perché potrebbe non risultare conforme alle disposizioni vigenti in materia. Da chi può essere rilasciato il Certificato di conformità o Coc? Dal concessionario, dalla Motorizzazione Civile o online.
Il suo costo va dalle decine di euro fino ai 200 euro per chi sceglie piattaforme web. I tempi vanno dai 3 ai 5 giorni lavorativi. Si ottiene in formato digitale. Anche il costruttore del veicolo è autorizzato a rilasciare un duplicato del Coc. Il proprietario può richiederlo attraverso compilazione di modulistica fornita dal costruttore e presentando la carta di circolazione