Oltraggio a pubblico ufficiale, scatta solo a questa condizione | Se sei solo e loro sono in due non farti scrupoli
C’è una condizione che si deve verificare affinché si possa parlare di oltraggio a pubblico ufficiale. Se questa non c’è non si rischia nulla.
Le forze dell’ordine dovrebbero essere coloro che sono in grado di difenderci dai pericoli che possono essere presenti in strada. Purtroppo però, troppo spesso i cittadini le vedono come un vero e proprio nemico. Certo, questo dipende anche da come, il poliziotto o il carabinieri si propone al cittadino stesso.
Insomma, ci sono volte in cui la discussione è dietro l’angolo e anche la persona più tranquilla perde le staffe, finendo per dire cose che potrebbero essere causa di multa o comunque di sanzione.
Si è spesso sentito parlare di oltraggio a pubblico ufficiale, che spesso si traduce in un “lei non sa chi sono io”, della forza dell’ordine di turno che esagera e per primo si pone in maniera sbagliata nei confronti, ad esempio, di un automobilista. Ricordando che spesso la soluzione migliore la si trova nel buon senso, è opportuno sottolineare come, in effetti, è possibile che al cittadino scappi qualche parolina di troppo.
Ma si tratta sempre di oltraggio a pubblico ufficiale? In realtà occorre specificare alcuni elementi a riguardo.
Ingiuria e oltraggio a pubblico ufficiale
L’oltraggio a pubblico ufficiale è un reato perseguibile dalla legge. Quindi nel caso in cui si insulti un carabiniere, un poliziotto o un qualunque componente di quelle che sono noto come forze dell’ordine, si rischia di incappare in problematiche non di poco conto.
Ma occorre però che si verifichi una specifica condizione, se questa non c’è non si può parlare di reato. Al massimo il poliziotto di turno può parlare di ingiuria, ma questa, pur essendo un’offesa, non è un reato e non ha alcun risvolto sul cittadino che se ne è reso protagonista.
Quando si configura il reato di oltraggio a pubblico ufficiale
Quindi, il reato di oltraggio a pubblico ufficiale si configura nel momento in cui, si insulta l’ufficiale, ma ci devono essere almeno 2 testimoni che abbiano sentito l’offesa. Anche nel caso in cui i poliziotti fossero 2 al posto di blocco, il reato non si configurerebbe.
Questo succede perchè l’ufficiale non ha prove a sufficienza per dire che è stato insultato dal cittadino. In questi casi, come accennato in precedenza, si parla solo di ingiuria.