Parcheggi a pagamento, vietato abbandonare il veicolo per pagare: se sei da solo devi chiedere a un passante di farti un favore
Attenzione a non abbandonare il veicolo per andare a pagare, si rischia grosso. Se si trova un passante in zona, meglio chiedergli di sorvegliare sulla vettura.
I parcheggi a pagamento sono ad oggi quelli che più comunemente sono presenti nelle nostre città. Nonostante questo faccia storcere il naso e non poco, agli automobilisti, il parcheggio a pagamento è quello a cui ci si deve affidare nella maggior parte dei casi.
Ovviamente, come in molti sapranno, per ogni parcheggio blu ci dovrebbe essere anche una zona in cui il parcheggio è completamente gratuito, ma nella realtà dei fatti, trovare posti per le auto con le strisce bianche è sempre più difficile. Ma considerando le cifre irrisorie per il pagamento del parcheggio a strisce blu, tutto sommato non sarebbe nemmeno un problema particolarmente importante.
La vera problematica insorge nel momento in cui, appunto, ci si accinge al pagamento. Il motivo è semplice, le colonnine per procedere non sempre sono funzionanti e a volte creano un disagio non di poco conto.
Si finisce quindi di diversi allontanare dalla vettura, rischiando veramente grosso. Che questo sia o no giusto, ovviamente se ne potrebbe disquisire, ma di certo non è questo il luogo.
Nuovi sistemi di pagamento
I nostri cari automobilisti devono fare i conti con un cambiamento radicale anche nella semplice azione di pagare il parcheggio delle automobili. Se si era abituati a dover avere con se delle monete per procedere con il pagamento, occorre sottolineare come questo non sia più necessario.
Le moderne colonnine devono permettere il pagamento tramite bancomat. Se ciò non è possibile allora si può non pagare il parcheggio. Inoltre alcuni comuni hanno messo a disposizione dei cittadini una app che in maniera molto semplice permette di procedere con il pagamento del parcheggio.
La multa inattesa
Ebbene, brutta avventura quella di un automobilista di Mestre. L’uomo avrebbe parcheggiato l’auto nelle strisce blu, poi si sarebbe allontanato per andare a prendere il ticket del parcheggio. Al suo ritorno sul parabrezza dell’automobile ha trovato una multa.
Ovviamente ha provveduto alla contestazione, ma il giudice ha ritenuto che non ci fossero i presupposti per annullare il tutto. Quindi nel caso in cui ci si debba allontanare dalla vettura per pagare il parcheggio è possibile che al proprio ritorno si trovi una spiacevole sorpresa.