Parcheggi, attento quando lo fai di notte: una norma quasi sconosciuta ti costa una salacca I Lo stanno controllando a tutti

L’utilizzo corretto delle luci-tuttosuimotori.it

Quando parcheggiare può costare caro all’automobilista, per scongiurare ogni rischio basterà seguire questa semplice regola.

Fondamentali per la propria sicurezza e per quella del veicolo stesso, le luci di posizione. Per l’automobilista è di estrema importanza conoscerne natura e utilizzo. La loro funzione è proprio quella di indicare altri altri utenti della strada la presenza e la posizione del proprio veicolo in sosta, scongiurando ogni rischio di mancata visibilità e di incolumità e alcun tipo di incidenti.

Come si riconoscono le luci di posizione? Innanzitutto dalla posizione, sono anteriori, posteriori e laterali. Hanno una tonalità specifica, che per obbligo di legge, non è possibile modificare proprio per non incorrere in confusione. In caso di violazione della norma sono previste multe fino a 357 euro. Le luci di posizione anteriori sono o gialle o bianche, di solito quelle delle auto più nuove. La luce laterale è arancione e quella posteriore è rossa.

Il Codice della Strada parla chiaro all’articolo 153 sull’uso delle luci di posizione: è obbligatorio attivare le luci di posizione ogni volta che l’automobilista ferma il veicolo. Inoltre la regola prevede che queste debbano essere accese obbligatoriamente mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba. Attenzione però non sono sufficienti solo le luci di posizione, ma anche i fari anabbaglianti ovviamente e abbaglianti all’occorrenza.

Le luci di posizione, cosa prevede il Codice della Strada

Secondo quanto prescritto dall’art.152 del Codice della Strada su strade urbane è necessario tenerle in quegli orari sopra detti, mentre su strade extraurbane e autostrade le luci di posizione e quelle anabbaglianti vanno tenute accese per tutta la durata del giorno.

Le luci di posizione devono invece essere utilizzate da sole quando in piena sera o notte, al buio, l’automobilista decide di fermarsi con il suo veicolo o sostare all’interno della carreggiata tranne nel caso questo possa essere visibile agli altri automobilisti dall’illuminazione pubblica o se sosta in parcheggi dedicati.

Saper usare le luci di posizione-tuttosuimotori.it

Il mancato utilizzo, sanzioni e multe

In caso di guida con luci di posizione spente o non regolari e di trasgressione delle norme stabilite dal Codice della Strada rispetto all’obbligo di accensione, si incorre in multe da 42 a 173 euro, decurtazione di un punto sulla patente di guida se si presentano condizioni di scarsa visibilità.

Una regola quella delle luci di posizione prevista anche dalla normativa stradale di altri Paesi, come il Regno Unito. Infatti l’Highway Code, il loro Codice della Strada, stabilisce che tutti i veicoli devono usare le luci di parcheggio quando sostano su una strada o piazzola su strada che porta il limite di velocità superiore a 30 km/h, pena una multa fino a 2.500 sterline.

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Amalia Allegretti