Ci sono delle volte dove non possiamo far altro che valutare il parcheggio in piedi, ovvero quando si cerca di parcheggiare non è inedita, ma la Cassazione ha già chiarito la questione sulla legalità di questa pratica.
Di cosa stiamo parlando? Di una cosa che in molti fanno, ovvero quando vediamo un parcheggio dall’altro lato della strada si richiede a uno dei passeggeri di scendere per mantenere il posto. Tuttavia, prima di effettuare questa manovra, bisogna considerare se sia legale o meno e come si può fare.
La prima cosa da considerare è capire i rischi che comporta occupare il parcheggio in piedi, meglio leggere cosa dice la normativa italiana sul parcheggio auto. La normativa italiana sul parcheggio auto è disciplinata dal Codice della Strada e dai Regolamenti Comunali. In particolare, il Codice della Strada mostra le regole generali per la sosta delle auto e prevede che venga applicato solo in aree appositamente segnalate e autorizzate dal Comune.
Il Codice vieta la sosta in determinati luoghi come nelle corsie riservate ai mezzi pubblici, nelle zone pedonali, nei passaggi carrabili e sulle strisce pedonali. Il parcheggio a pagamento è disciplinato dal Regolamento Comunale che vede regole specifiche per l’utilizzo dei parcheggi a pagamento, compresi orari, tariffe e modalità di pagamento.
Infine, esistono restrizioni e sanzioni per la violazione delle norme sulla sosta e il parcheggio. Il conducente dell’auto può ricevere una multa e/o la rimozione forzata del veicolo, perché è importante rispettare le regole per evitare di incorrere in sanzioni.
Analizzando una sentenza emessa dalla Cassazione nel 2022 ha ritenuto legale la pratica di occupare il parcheggio in piedi, anche se ciò non viola alcuna legge specifica e può essere equiparata a una delega verbale. Tuttavia, specifichiamo non si può invadere terreni o edifici pubblici o privati.
La sentenza della Corte di Cassazione distingue tra dolo eventuale e colpa cosciente basandosi sull’articolo 633 del Codice penale, che punisce chiunque invada arbitrariamente terreni o edifici privati o pubblici. Per occuparsi o trarne tornaconto personale, in altri termini, il Codice della Strada stabilisce che su autostrade ed è vietato occupare la sede stradale per qualsiasi motivo, inclusi fiere e mercati.
Solo su strade urbane di quartiere e locali può essere permessa l’occupazione se il traffico viene deviato in un tratto alternativo senza causare intralcio. L’occupazione abusiva di posti auto con oggetti e sedie è proibita e punibile con multe che vanno da 173 a 695 euro che può raddoppiare nel caso in cui si compiano danni agli oggetti pubblici per parcheggiare.