Parcheggi, bruttissima notizia per i proprietari di questi veicoli I Per loro sarà un grosso problema: la tua auto è nella lista?

Per quanto possa sembrare assurdo, tutti gli automobilisti italiani che possiedono una vettura di grandi dimensioni, potrebbero ben presto pentirsi amaramente del loro acquisto.

La prima cosa da sapere è che nel momento in cui nel nostro paese viene realizzato un parcheggio, i vari posti che possono essere occupati dalle automobili, vengono calcolati e realizzati in base a delle precise misure, che sono quelle ottenute dalla media delle dimensioni standard delle auto in Italia.

Si tratta di misure che permettono di parcheggiare anche ad una statio wagon, e che dunque tengono conto anche che esistono delle vetture più grandi del normale. Il problema però è che alcuni modelli di auto, hanno comunque una dimensione fuori scala per i parcheggi.

In genere si può asserire che un’automobile che misura, utilizzando il metro inglese, 16 piedi per 8 piedi, creano delle difficoltà nei parcheggi. Una situazione che già portato diverse nazioni ad ammettere degli avvisi specifici per questi modelli, vietando di fatto di parcheggiare nelle classiche aree riservate agli automobilisti.

E a breve questo accadrò anche nel nostro paese, nonostante parliamo comunque di pochissimi modelli, e dunque di un cambiamento che riguarderà poche persone, i proprietari di questi modelli non saranno di certo contenti.

Ecco perché tra poco ad alcune auto sarà impedito di parcheggiare in certe zone

Il divieto nasce dal fatto che ci si è resi conto che questa vettura, proprio a causa di una dimensione eccessiva, finiscono per graffiare o toccare il paraurti delle altre macchine, nel momento in cui entrano in un parcheggio pieno e congestionato dalle altre auto.

E a breve dunque nel nostro paese arriverà un avviso che proporrà lo stesso divieto, creando notevoli disagi ai possessori di questa auto. Una di queste è ad esempio la BMW i7, che sporge di circa 59 centimetri dal posto auto.

Chi trasgredisce pagherà di tasca propria eventuali danni derivanti dalla sporgenza della vettura nei parcheggi

Stesso discorso per l’Audi A8. Chiunque guidi queste macchine ben presto non potrà più parcheggiare nelle zone create dai comuni e da enti privati, altrimenti dovrà pagare di tasca sua i danni che può arrecare ad altre vetture.

Non resta dunque che monitorare la situazione. Di sicuro, si tratta di un cambiamento che potrebbe subito indurre i proprietari di questa auto a cambiare vettura, specie se vivono nel centro di una città, dove trovare parcheggi alternativi è praticamente impossibile.