Parcheggi, multe a raffica anche se le strisce sono scolorite: davvero devi pagare? Cosa dice la legge
Quando le strisce che limitano le aree di parcheggio non sono ben visibili o sono assenti è la segnaletica verticale a dettare le regole.
Capita spesso nel cercare un parcheggio in città di notare spazi, dove già sono parcheggiate lunghe file di vetture, che non sono delimitate da alcuna striscia blu, che sia sbiadita o che non se ne indovini precisamente il colore. Il fatto di non trovare nemmeno segnaletica che imponga il divieto di parcheggio tranquillizza l’automobilista nella sua azione.
Ecco che però il malcapitato al suo ritorno trovi una multa salata della Polizia Locale che gli imputa la colpa di aver parcheggiato in un’area a pagamento, senza aver pagato nessun biglietto, o che quei parcheggi erano riservati ai residenti, e il conducente non aveva messo in mostra nessun pass.
Dalla sua parte l’automobilista è sicuro del fatto che l’area non era delimitata da nessuna striscia colorata che rimandasse all’obbligo dimenticando e non avendo notato che all’inizio della strada c’è un bel segnale verticale che prescrive gli obblighi da seguire in quell’area e le sanzioni in caso di trasgressione.
Cosa dice la legge
La domanda che molti conducenti si pongono è proprio se in caso di assenza di strisce di parcheggio si incorre in sanzioni e di conseguenza si è in multa. Nel caso dell’esempio delle strisce di parcheggio blu, che denotano degli spazi a pagamento, l’assenza o lo sbiadimento, non giustificano il mancato pagamento del ticket da parte dell’automobilista, che deve acquistarlo e esporlo in maniera visibile nella propria vettura.
Il fatto che la segnaletica orizzontale, le strisce sull’asfalto, non assolvano alla funzione di avvertire il conducente del mezzo, fa si che prevalga la segnaletica verticale posta all’inizio delle strade lungo le quali ci sono spazi per parcheggiare. Ovviamente il cartello, con orari e importi, deve essere posto all’inizio del marciapiede o della via e deve essere visibile e integro, ripetuto in caso di intersezioni che interrompono la continuità della strada.
Se le strisce blu sono assenti la multa è valida lo stesso
È la Cassazione a emettere recentemente la sentenza, risultante da un caso simile avvenuto a un automobilista. La multa è valida a tutti gli effetti, per il conducente non tiene la scusante delle strisce assenti o sbiadite.
Quando si intende parcheggiare, il consiglio per gli automobilisti è quello di stare molto attenti alla segnaletica, innanzitutto a quella verticale, il cartello posto all’inizio della zona di parcheggio, che fornisce tutte le indicazioni, e in secondo tempo notare le strisce che a volte non sono di nessun aiuto.