Parcheggi, prenotarli divento è illegale: la brutta abitudine di molti automobilisti da ora costa cara | Quasi 700€ di multa
Una pratica assai comune, quella di riservare il parcheggio occupandolo a piedi. Ma cosa dice il Codice della Strada a proposito della sua legittimità?
Trovare parcheggio in città o presso luoghi molto frequentati e trafficati, in certe ore e in alcuni giorni della settimana, pensiamo al weekend, è davvero difficile. Quando finalmente se ne scorge uno, sembra davvero quasi un miraggio. Ecco perché andare alla ricerca di uno spazio per la sosta diventa spesso una vera e propria avventura.
Una situazione davvero comune e ricorrente, capitata di certo almeno una volta nella vita dell’automobilista, è quella per esempio di trovare finalmente un parcheggio libero ma purtroppo essere all’altro lato della strada. Quindi cosa si fa per non perdere l’occasione?
Si chiede gentilmente al passeggero di scendere e di raggiungere a piedi il parcheggio finalmente trovato, attendere lì in piedi, proprio occupandolo in attesa di fare il giro, e per evitare che altri possano sottrarre la possibilità appena acquisita. Spesso quello che ci si chiede è se questa pratica sia corretta.
Parliamo di vera e propria legittimità di un comportamento del genere e di rispetto delle norme del Codice della Strada. Una situazione del genere naturalmente si lega indissolubilmente all’argomento parcheggio, il quale è ampiamente disciplinato sia dal Codice che dal Regolamento dei Comuni.
Occupare un parcheggio a piedi: una pratica corretta?
Per comprendere appieno la legittimità di occupare un posto auto mantenendolo a piedi bisogna far riferimento a tutta una serie di norme che appunto regolano la sosta. Regole che vanno sempre rispettate sia per una questione di sicurezza della circolazione propria e altrui, sia per non incorrere in sanzioni amministrative e multe salate.
Ma tornando all’argomento principale di discussione, è la Corte di Cassazione attraverso alcune sue sentenze a dare una risposta al quesito. Si tratta nello specifico di una sentenza risalente al 2022 secondo la quale, la pratica si sostare a piedi all’interno di uno spazio di parcheggio per occupare il posto, è una pratica legale, che non infrange alcuna regola e non viola alcuna legge.
Cosa dice la legge: i casi in cui potrebbe costarti caro
Tale pratica può avere una specie di valore di delega verbale. Quindi cosa può succedere davvero a chi decide di mantenere, di occupare un parcheggio a piedi, intanto che sopraggiunga il veicolo che deve sostare? Non può capitare niente di che se il comportamento rimane tale.
Le cose potrebbero evolvere in termini di sanzioni e multe, solo se quello stesso comportamento potrebbe ostacolare la circolazione o trasgredire altre norme del Codice della Strada, come l’invasione di terreni o edifici pubblici e privati, secondo quanto prescritto nell’articolo 633 del Codice Penale. Oppure, secondo quanto affermato dal CdS, occupare la sede stradale in corrispondenza di autostrade, strade extraurbane e urbane abusivamente per il posto auto potrebbe comportare una multa da 173 a 695 euro.