Parcheggio auto, puoi occuparlo a piedi? Ecco cosa dice la legge: occhio al dettaglio, può costarti 173 euro
Una pratica veramente diffusa, quella di occupare a piedi il parcheggio: è un comportamento lecito? Un dettaglio potrebbe costarti caro.
Quanti giri al giorno si fanno, in lungo e in largo, per le vie della città, intorno alla propria abitazione o al proprio ufficio, nella speranza di trovare un parcheggio libero? Una problematica che interessa quotidianamente la vita dei residenti, in qualsiasi città, specie nelle zone più centrali.
Trovare un parcheggio libero, anche a pagamento, è davvero un miraggio. Spesso quando capita di essere fortunati, quando se ne becca uno, magari avvistato in lontananza o dall’altra parte della strada, e l’unico modo di non perderlo, perché magari c’è già dietro l’altro automobilista che lo brama, è mettere in atto una vecchia pratica.
Se infatti si è in compagnia di uno o più passeggeri, il favore che questi ultimi possono ricambiare, è quello di scendere dall’auto e proprio a piedi, andare a posizionarsi nell’area di parcheggio, proprio come se fossero l’auto stessa, e mantenere il posto in caldo, occuparlo.
Sarà successo davvero migliaia di volte e spesso il dubbio che sorge, è sempre lo stesso. Infatti mentre il passeggero che era in auto sta mantenendo il posto in caldo, se si dovesse avvicinare un’altra auto per parcheggiare, l’ “occupazione” sarebbe un comportamento corretto?
Parcheggio auto: è lecito occuparlo a piedi?
In sostanza, occupare un parcheggio a piedi si può? È un’azione lecita o si rischia di andare contro delle disposizioni legislative e incorrere nel pericolo di multe e sanzioni? Vediamo cosa dice la legge in proposito e attenzione soprattutto a un dettaglio, perché è proprio quello che potrebbe costarti caro.
A schiarire nello specifico le idee è una sentenza della Cassazione risalente al 2022, che sembra abbia stabilito essere lecita l’azione di occupare il parcheggio a piedi. Infatti a detta del sommo tribunale questa pratica non sembra ledere alcuna norma contenuta nel Codice della Strada o legge.
Un dettaglio che potrebbe costarti caro
La Cassazione sembra aver descritto la pratica di occupare il parcheggio, come una specie di delega verbale, nella persona del passeggero. Si chiarisce però un altro aspetto e cioè, che tale pratica può essere lecita solo nel limite in cui avesse come destinazione un’area dedicata alla sosta, al parcheggio.
Se al contrario si tentasse di occupare o invadere terreni o edifici, pubblici e privati, si incorrerebbe invece in una vera e propria violazione della normativa, con riferimento all’articolo 633 del Codice Penale: chiunque invada arbitrariamente terreni o edifici altrui, privati e pubblici, allo scopo di occuparli o trarne tornaconto personale, è punito dalla legge. Questo è il dettaglio a cui fare molta attenzione, che ti potrebbe costare da un minimo di 173 euro fino a 1.032 euro, e addirittura, il rischio di pene detentive.