Parcheggio strisce blu oltre scadenza ticket: perché il Codice della Strada non c’entra nulla e non possono multarti
Un veicolo che protrae la sua sosta, in un parcheggio a pagamento, oltre l’orario previsto dal ticket, può incorrere nel rischio di una multa?
Se già parcheggiare in città è veramente un’impresa titanica, visto il sempre minor numero di spazi per la sosta e le limitazioni alla circolazione, anche le regole che riguardano i parcheggi non sempre sono così conosciute e rispettate. Pensiamo in particolare alla questione dei parcheggi a pagamento e dell’obbligo di ticket.
La domanda sorge spontanea, se il parcheggio entro gli spazi delimitati dalle strisce blu si protrae più di quanto previsto dal ticket di parcheggio, quindi più del pagamento versato al parchimetro per sostare, il veicolo incorre in una multa? La risposta è affermativa.
Quando la sosta entro parcheggi a pagamento, su uno spazio pubblico, quelli delimitati da strisce blu, si protrae più del tempo segnato dal ticket di pagamento e quindi della tariffa versata, si incorre in un illecito amministrativo. Il riferimento normativo è contenuto nell’articolo 157 comma 6 del Codice della Strada.
Naturalmente la conseguenza di questo illecito amministrativo è una sanzione pecuniaria. A confermare quanto descritto nel Codice anche la Cassazione con molte sentenze in cui è stato affrontato l’argomento, in particolare la n.7839 risalente al marzo del 2022, in cui si fanno anche alcune precisazioni di carattere giurisprudenziale.
Parcheggi a strisce blu: quando la sosta si protrae più del dovuto
Il caso esemplificativo e quello appunto della sentenza riguardava un automobilista che aveva parcheggiato in un’area di sosta regolamentata, protraendo la sua sosta oltre l’orario previsto dal ticket. Per questa infrazione egli aveva ricevuto notifica di verbale di multa, a cui aveva fatto ricorso.
Accolto dal Giudice di Pace ma rigettato dal Giudice d’appello, per via del fatto che la condotta fosse un illecito amministrativo. L’automobilista aveva quindi avanzato ricorso in Cassazione, avanzando la motivazione di non aver commesso un illecito bensì solo una violazione di obblighi contrattuali, proprio perché si parla di acquisto e regole di un ticket, argomento inerente al Codice Civile e non a quello della Strada.
Quanto conta il Codice della Strada in questo illecito amministrativo
Ma la Cassazione ritenendo invece la condotta un illecito amministrativo, aveva rigettato il ricorso. Infatti si chiarisce che il protrarsi della sosta in un parcheggio a pagamento delimitato dalle strisce blu, al di là dell’orario per il quale si è corrisposta la tariffa del ticket, non costituisce un inadempimento contrattuale.
Ma, come abbiamo anticipato, un illecito amministrativo, come sanzionato dall’articolo 7 comma 15 del Codice della Strada. Il legislatore equipara la sosta regolamentata alla sosta a pagamento, su suolo pubblico, quindi laddove questa si protragga oltre l’orario previsto dal ticket, si incorre nelle conseguenze dell’infrazione della sosta regolamentata.