Passaggio di proprietà: la tassa nascosta all’ora di comprare un usato | Una brutta sorpresa difficile da calcolare
Passaggio di proprietà se acquisti una vettura usata una brutta sorpresa ti potrebbe attendere, una tassa molto alta che è difficile calcolare in anticipo.
Tra i vari costi da sostenere per l’acquisto di una macchina usata occorre considerare il passaggio di proprietà. Si tratta di un adempimento burocratico di cui non si può fare a meno, esso occorre per determinare quella che è la proprietà della vettura.
Si ricorda che, proprio a carico del proprietario dell’automobile si prevedono una serie di obblighi. Innanzitutto al proprietario della macchina è prevista l’intestazione del contratto di polizza RC auto. Sempre a carico del proprietario anche il bollo e presso il suo domicilio arrivano le sanzioni che vengono elevate tramite autovelox.
Soprattutto però in capo al proprietario della vettura vi è la responsabilità penale e civile in caso di incidente o furto. Ovviamente il passaggio di proprietà dell’auto ha un costo che può essere più o meno elevato in base sia alla cilindrata della vettura e a una serie di elementi
Ci sono poi alcuni soggetti che possono godere di uno sconto sul costo del assaggio di proprietà, ma per chi invece paga il prezzo pieno, il costo da pagare non è di certo basso.
I costi fissi del passaggio di proprietà
Ci sono alcuni costi fissi, per quello che riguarda il passaggio di proprietà, che fanno in modo che questo abbia un costo certo di poco più di 260 euro. Questo viene dato dalla somma dei vari importi che vengono calcolati sulla singola automobile e che dipendono anche da quelli che sono i costi di ogni singola regione.
Tra i costi burocratici ci sono Emolumento AC, di importo pari a 27 euro, bolli per la registrazione al PRA di 32 Euro. L’imposta di bollo per l’aggiornamento della Carta di Circolazione pari a16 euro, infine i diritti del Dipartimento Trasporto da 10,20 euro.
Il costo variabile
Questi sono i costi fissi burocratici che occorre sostenere per il passaggio di proprietà. Ma c’è un costo variabile che è difficile calcolare a meno che non ci si affidi alla tabella a cui fare riferimento.
Fino a un massimo di 53 kW vi è un prezzo fisso di 180 euro. Superata tale potenza occorre procedere con il conteggio preciso che ci dice il costo da pagare.