Patente, non la sospendono più se gli proponi di fare così | Hai tre possibilità, a te la scelta
Quante volte vi sarà capitato di commettere piccole infrazioni, a fin di bene che però vi sarebbero potute costare care se foste stati visti, ecco qui le regole del Codice della Strada che presuppongono la sospensione della patente per coloro che le infrangono e come fare per risolvere.
Analizzando i vari regolamenti si scopre che si tratta di una sanzione accessoria che ritroviamo all’articolo 218 e che viene disposta da parte degli Uffici della Motorizzazione Civile in differenti casi più o meno gravi.
In questo caso i soggetti a cui viene sospesa la patente non possono circolare su strada in conseguenza a un comportamento grave e punibile alla guida, oppure in seguito all’azzeramento dei punti patente, costituendo infatti un pericolo sia per sé stessi che per gli altri utenti.
Ci sono tanti casi in cui la patente può essere sospesa, si trovano tutti all’articolo 218 del Codice della Strada, fortunatamente ne esistono anche molti per poterli recuperare.
Facciamo una breve carrellata per i motivi più comuni:
- viaggiare tra i 40 e i 60 km/h al di sopra del limite consentito o contromano effettuare manovre pericolose
- neopatentati che viaggiano oltre i limiti di velocità, o peggio ancora sotto effetto di sostanze stupefacenti o dopo aver bevuto alcolici
- circolare sulla corsia di emergenza in autostrada o a bordo di un veicolo che è stato sequestrato;
- guidare con una patente non corretta o senza essere in possesso dei requisiti psichici e fisici
- omissione di soccorso se si investe una persona.
Il tutto può essere peggiorato dalla reiterazione, ovvero se il tutto si ripete più volte in due anni, in quel caso si rischia la sospensione della patente, parliamo di non dare la precedenza ai mezzi su rotaie, non rispettare gli obblighi di dare la precedenza, infine non dare la precedenza quando ci si immette nel traffico.
Il rischio sospensione
Chi commette una delle infrazioni elencate si rischia pertanto la sospensione della patente da parte delle Forze dell’Ordine, che ritirano il documento e lo inviano al Prefetto del luogo di residenza.
Lo stesso Prefetto si occupa di inviare una comunicazione per posta e la multa al trasgressore, avvisando la Motorizzazione Civile.
Le tre possibilità
Il Prefetto deve inviare la notifica di sospensione patente entro 15 giorni dalla ricezione del documento. Se però passano più di 20 giorni dopo l’infrazione, in questo caso la sospensione non è più valida, ma diventa nulla, pertanto il Prefetto deve riconsegnare la patente al trasgressore multato.
Quello che si può svolgere per recuperare i punti della patente persi o non subire la sospensione della stessa, è prima di tutto far passare il periodo di tempo di sospensione se necessario, successivamente effettuare corsi di recupero o svolgere lavori socialmente utili al fine di convertire la propria pena senza.