Patenti, il rinnovo da Guinness dei primati: non crederai all’età del pensionato al volante I “Ha i riflessi di un giovane”

Il caso di Divo Stagi, 99enne premiato dall’ACI di Lucca è un esempio di coraggio e integrità che merita di essere raccontato.

Questo signore, infatti, ha fatto una scelta importante nella sua giovinezza, rifiutando di combattere per la Repubblica di Salò, il regime fascista alleato dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

La decisione di Stagi è stata premiata dalla storia, ma gli è costata cara. Fu infatti arrestato dai nazisti e deportato in un campo di prigionia, dove assistette all’orrore delle esecuzioni di altri prigionieri. Riuscì a fuggire e a rifugiarsi sui Monti Pisani, dove si unì alla Resistenza italiana e combatté per la liberazione del nostro Paese dall’occupazione nazista.

La sua storia è un esempio di come la scelta di resistere al male, anche quando sembra essere la più difficile, può portare a grandi risultati. Divo Stagi ha scelto la libertà e la giustizia, ed è riuscito a salvarsi dalla deportazione, diventando un simbolo della lotta contro il fascismo e la dittatura.

Nel giorno della Liberazione, quale miglior figura se non Divo poteva essere premiata. Lui però ha raggiunto anche un altro importante traguardo.

Oggi, a quasi 80 anni di distanza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, la lezione di Divo Stagi continua a essere attuale e preziosa. In un’epoca in cui la democrazia e i valori fondamentali della nostra società sono sotto attacco, è importante ricordare il coraggio e la determinazione dei nostri antenati nel difendere la libertà e i diritti umani. Questa storia in particolare ci ricorda anche l’importanza di non dimenticare il passato, per non ripetere gli stessi errori. La memoria storica è un dovere civico, che ci aiuta a comprendere il presente e a costruire un futuro migliore per tutti.

L’ACI di Lucca ha premiato Divo Stagi anche perché il suo esempio sia fonte di ispirazione per tutti noi. In un’epoca in cui spesso sembra prevalere l’egoismo e l’indifferenza, la sua testimonianza ci ricorda che è possibile fare la differenza e che ogni singolo gesto può contribuire a costruire un mondo migliore.

La consegna del premio da parte dell’ACI sottolinea anche la grande lucidità dell’uomo: a 99 anni è riuscito a meritarsi, senza grossi indugi da parte della commissione medica, il rinnovo della patente diventando socio storico dell’Automobile Club proprio a ridosso delle celebrazioni per la festa della Liberazione.

Il premio assegnato dall’ACI di Lucca a Divo Stagi ci ricorda anche l’importanza di valorizzare le persone anziane, che spesso vengono trascurate dalla società moderna. Questi signori e signore rappresentano una risorsa preziosa per la nostra comunità, grazie alla loro saggezza, alla loro esperienza, alla loro capacità di trasmettere i valori fondamentali alle nuove generazioni ma anche alla loro lucidità!