Percorre 5.000 km con 3 litri d’acqua: un ingegnere rumeno scopre la macchina del futuro
Le ricerche e le idee relative alla mobilità su quattro ruote sono sempre pronte a superare qualsiasi confine già tracciato, come questa invenzione.
Di notizie interessanti, anzi che potremmo più correttamente definire curiose e al limite dell’assurdo a volte, vicinissime a quel confine sottile tra realtà e leggenda, il web e i social ne sono veramente pieni. E molte di queste riguardano proprio il campo delle automobili e della mobilità.
Terreno divenuto fertile per questo genere di notizie, ancora di più da quando, da tempo ormai si stanno facendo strada nuovi orizzonti e un nuovo modo di intendere anche il trasporto su quattro ruote, alla ricerca di nuove soluzioni eco-compatibili e allo stesso tempo senza rinunciare allo spirito automobilistico.
Tra queste notizie bizzarre si fa notare su qualche blog, sui social e su qualche rivista del settore, la curiosa invenzione di un ingegnere romeno che sembra aver trovato un’alternativa ai tradizionali carburanti e addirittura anche alla soluzione della mobilità elettrica, almeno per quanto riguarda la sua auto.
Sembrerebbe infatti che il suo veicolo, una Dacia Logan sia in grado di percorrere strada veramente in maniera incredibilmente diversa dalle altre auto. Sicuramente in un modo meno inquinante e poi a basso costo. Possiamo immaginare che non si tratta di benzina o carburanti ecologici.
L’invenzione dell’ingegnere rumeno: l’auto del futuro?
Qui l’immaginazione viene superata, perché l’ingegnere rumeno avrebbe fatto muovere la sua auto solo con l’ausilio di acqua e idrossido di sodio, e avrebbe così percorso molti quanto avrebbe dichiarato. Secondo l’invenzione dell’ingegnere, l’idrossido di sodio non avrebbe fatto altro che appunto idrolizzare l’acqua.
Questo avrebbe poi dato luogo alla produzione di idrogeno che raggiunto il collettore di aspirazione, sottoforma di ossigeno uscirà dallo scarico, con poche emissioni, secondo l’inventore. La chiave dunque starebbe proprio nella produzione dell’idrogeno che avrebbe grande potere in fatto di auto. E questa è cosa risaputa visto che gli ultimi studi e ricerche si stanno concentrando molto anche in questa direzione.
Percorrere 5.000 km con 3 litri di acqua
L’idrogeno infatti sembrerebbe avere questa capacità calorifera superiore ai tradizionali carburanti, ottimale per ampliare la potenza del motore e nella gestione anche di minori consumi ed emissioni. L’ingegnere rumeno Georghe Bordeianu, con la sua invenzione ha fatto storcere il naso a parecchi.
L’intento era quello di percorrere 5.000 km con 3 litri di acqua: massima efficienza, consumi dimezzati, così come anche le emissioni inquinanti, grazie all’ausilio di kit, generatori di ioni, che avrebbero il compito di separare l’idrogeno dall’ossigeno e che andrebbero installati sui motori, sostituendo il rifornimento a benzina o a diesel. Aggiungiamo che il veicolo e dunque il kit potrebbe funzionare con qualsiasi liquido contenga idrogeno. Sembrerebbe che l’ingegnere stia lavorando ad un vero e proprio brevetto.