Piano pedaggi del governo: pagheremo tutti di più | Ecco come vogliono recuperare 23 miliardi
Si devono recuperare 23 milioni di euro e il piano per farlo sarebbe quello di utilizzare una tariffa unica nazionale per quello che riguarda i pedaggi.
Sul fronte autostrade, da anni ormai si parla di eventuali provvedimenti da prendere per poter risanare un settore che si trovava in netta difficoltà. Sono centinaia e centinaia di italiani che ogni giorno si mettono in cammino sulle autostrade, per raggiungere i posti di lavoro, o per ottemperare i propri doveri.
Quindi intervenire sulle Autostrade si rivela indispensabile non solo per poter offrire un servizio migliore, ma anche per riuscire a sanare dei debiti non indifferenti.
Dopo aver lavorato sul nuovo codice, si lavora sulle autostrade e soprattutto sui pedaggi. Come sappiamo queste sono l’unica strada a pagamento della nostra penisola, probabilmente è proprio questo il motivo per cui spesso si é aperta la diatriba in merito alla loro percorrenza.
Numerose sono le ipotesi che sono state avanzate negli ultimi anni, proprio in merito a come gestire al meglio l’autostrada. Attualmente quella che sembra avere maggiormente credito è la proposta di introdurre dei meccanismi di costo mediani, quindi far pesare sui pedaggi da pagare eventuali disservizi. Di contro però ci sono i gestori delle strade che chiedono maggiori investimenti.
La proposta sui pedaggi
Matteo Salvini ministro delle infrastrutture dei trasporti sta lavorando sull’allegato infrastrutture. Quello che occorre è una riforma organica che permetta la perequazione economica all’interno della rete autostradale. Occorre in investimenti, per poter procedere in questo senso è indispensabile anche riuscire a trovare i fondi necessari.
Ciò che viene proposto dal governo è quello di inserire una tariffa unica nazionale, quindi avere pedaggi chilometrici uguali per tutti gli utenti, che siano frutto di una collaborazione tra i gestori. Attualmente si tratta solo di proposte, ma sicuramente in breve tempo ci sarà la certezza di quella a cui si andrà incontro.
Il nodo manutenzione
Sappiamo bene che la grande problematica delle strade italiane è la manutenzione che dovrebbe garantire la migliore mobilità in autostrada. Occorre intervenire su quasi 6000 km di rete che viene gestita però da 25 concessionari differenti.
Sarebbero 23 miliardi necessari per riuscire a mettere in sesto la rete stradale, sviluppandola, dando ai cittadini italiani la possibilità liberamente all’interno del territorio della penisola.